1. Un triangolo inaspettato


    Data: 14/04/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Mustang82

    ... negli occhi.
    
    Ora era il momento di far godere Rosaly, nel suo sguardo c’era ancora la sorpresa per quello che era appena accaduto. Mi avvicino, sono dietro di lei, comincio a baciarla sul collo, mentre le mie mani cominciano ad accarezzarle le tette, le sue bellissime tette, dure come il marmo con areole piccole e capezzoli turgidi; era una vita che sognavo di toccarle ed ora le avevo lì, tra le mie mani. Mi porto avanti a lei e comincio a leccargliele, mi soffermo sui capezzoli, poi la spingo giù, con la schiena sul divano e tenendole le tette strette, comincio una spagnola da sogno. Poi la guardai, il suo sguardo era inequivocabile, bramava il mio cazzo, allora la misi a pecorina, dapprima iniziai a leccarle la fica, stretta, completamente depilata e dal profumo e dal sapore inebrianti. Rosaly gemeva sotto i colpi della mia lingua, e quando fu bagnata al punto giusto cominciai a penetrarla da dietro. Nel frattempo Sandro, che già era di nuovo in tiro, lo mise in bocca a sua moglie mentre io continuavo a penetrarla con forza. Il nostro sguardo si incrociò e quasi telepaticamente facemmo inginocchiare Rosaly avvicinando i nostri due cazzi alla sua bocca, e mentre lei cominciò a farci ...
    ... godere, io e lui cominciammo a baciarci.
    
    A quel punto Rosaly si alzò, ci prese per mano e ci condusse in camera da letto, mi fece distendere e mettendo la sua calda fica sulla mia faccia, si chinò in avanti e cominciò a succhiare, cominciando così un intenso 69. Dopo qualche minuto cominciò a lubrificare con la saliva il mio buchetto; Sandro a quel punto si avvicinò appoggiando la sua calda cappella al mio culo, iniziò a spingere.
    
    Lo desideravo, lo volevo tutto, iniziai ad incitarlo: “spingi Sandro, spingi…”, Sandro spingeva, mentre sua moglie, ancora sopra di me, continuava a succhiarmelo, ero quasi al culmine del piacere. Una volta che fu completamente dentro di me, Rosaly cominciò a montarmi, si mise su a smorzacandela e cominciò a cavalcare e più lei ansimava e gemeva, più suo marito spingeva con forza.
    
    Stavo per venire, allora spingo Rosaly un po’ all’indietro e mentre lei continuava a cavalcare, io le accarezzavo e stimolavo il clitoride. Fu così che Rosaly venne, inondandomi dei suoi umori, io eccitatissimo, venni dentro di lei, urlando forte il suo nome e Sandro, estasiato venne dentro di me.
    
    Esausti ci sdraiammo uno accanto all’atro e ci addormentammo sfiniti.-
    
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