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Una settimana da troia
Data: 14/04/2021, Categorie: Tradimenti Autore: fantasticzoccola, Fonte: EroticiRacconti
... Prendi troia puttana ti piace il cazzo vacca sei proprio una vacca! Con una mano impugno il telefono e faccio la chiamata. Quando Luca risponde sono io a tenere in mano il telefono a pochi centimetri dal viso del porco. Mi stava scopando a pelle. Senza profilattico e la seconda volta mi sborrò copiosamente in figa! Quella sera passò in un lampo. Dopo due ore rientrai a casa sempre sotto gli occhi interrogativi di mio marito. Andai in bagno e sottovoce e sempre masturbandomi spiegai per filo e per segno il tutto a Luca che si masturbava a sua volta. Quella notte feci fatica ad addormentarmi da quanto l’eccitazione non si decideva a lasciarmi. La mattina successiva avevo ancora in bocca il sapore del cazzo e della sborra che andai a lavoro. Come sempre insieme a mio marito. Non avevo ancora finito di pensare a cosa era successo che mi contatta Luca. E’ strano che lo faccia lui spontaneamente in quanto è a conoscenza dei miei problemi a gestire le telefonate causa presenza di mio marito. Appena posso lo richiamo io e lo sento. Mi dice che per la sera stessa avrei potuto fare ancora la puttana. Io gli dico che ne avrei preso volentieri un altro. Lui mi dice che si sono proposti in quattro!!! Anche in quel caso pensava che io avrei rifiutato, E invece accettai. Non solo. Chiesi due condizioni. Anche qui ancora oggi mi chiedo come hanno potuto uscire dalla mia bocca simili parole da troia. Venne tutto così naturale. Come se un demone mi spingesse a dire ciò. Il demone del sesso! ...
... Il programma prevedeva che sarei dovuta andare a casa di uno di questi quattro che abitavano a circa venti minuti di auto. Mi sarebbe venuto a prendermi uno dei quattro. Dissi a Luca che passare così tanto tempo con uno sconosciuto con cui da li a poco avrei assaggiato il suo cazzo mi imbarazzava. Se volevo fare la puttana ( e lo volevo fortemente!) tanto valeva che la facessi fino in fondo! Chiesi a Luca di informarsi se fosse possibile che venissero a prendermi in due. Uno alla guida e l’altro al posto dietro ma con già con il cazzo già fuori. Pronto per essere succhiato. Senza preamboli o presentazioni di sorta! Tra i miei sogni da zoccola era ricorrente anche quello di essere inaspettatamente presa e sbattuta in auto da dei porci con l’uccello già fuori per poi essere portata alla monta. In un certo senso si stava per verificare questo. Con la differenza che ne ero consapevole. Chiesi anche altre due cose. La prima di trattarmi da vera puttana, perché mi sentivo tale! La seconda che mi sarebbe piaciuto, una volta entrata in casa, essere sbattuta in ginocchio con quattro cazzi a cerchio! Come andò? Quella sera come la sera precedente ero ufficialmente da un’amica. Salii in auto. Mauro (dopo conobbi i nomi) mi aspettava già con il cazzo fuori ed già bello duro. Si eccitarono solo nel vedermi arrivare a distanza. Marco invece era alla guida e partì. Non mi presentai nemmeno cominciai a succhiare il cazzo avidamente. Mauro impazziva dal piacere. Aveva un bel cazzo con un buon ...