L'estate dei miei 15 anni (prima parte) - Racconti Erotici

L'estate dei miei 15 anni (prima parte)

... destro, il capezzolo veniva stretto tra pollice ed indice. Il seno sinistro si adagiava pesantemente sul gomito, ad ogni respiro dondolava, quando si spostava verso il gomito sembrava voler tracimare all'esterno. Aveva gli occhi socchiusi, stava fantasticando su qualcuno, come facevo io quando mi masturbavo. La lingua passava avidamente sulle labbra, le inumidiva di continuo. La mano destra si trovava in mezzo alle gambe, il vestito ormai era all'altezza dell'ombelico. Aveva la gamba destra leggermente piegata, non riuscivo a vedere bene, vedevo la natica della gamba alzata, indossava un perizoma dal quale all'altezza del forellino anale usciva un cespuglio di peli scuro.

Visione sublime, avevo il cazzo durissimo nelle mutande, provavo dolore da quanto mi tirava, avrei voluto tirarlo fuori e segarmi ma avrei dovuto alzarmi e questo significava perdere il contatto visivo con Angela e non volevo... aspettavo con ansia che allargasse le gambe, che si aprisse alla mia vista, volevo vedere la sua fica.. e, come se mi avesse letto nel pensiero, lo fece... aprí le gambe. La mano era all'interno del perizoma. Anche se la copriva leggermente potevo tranquillamente vedere cosa stava facendo.. si era infilata il medio e l'anulare in fica, entravano e uscivano con un ritmo lento, con il pollice si stava masturbando il clidoride, ai lati un folto cespuglio di peli neri le facevano da cornice. Era bagnatissima, le dita erano lucide da tanta linfa erano ricoperte, i peli si attorcigliavano tra loro formando dei ciuffetti ricci... non ce la facevo più, il cazzo mi faceva male, dovevo liberarlo.. anche a costo di perdermi per alcuni istanti quello spettacolo meraviglioso.

E questa, forse, è stata la mia fortuna.......

fine prima parte.