1. A militare, al corso ufficiali


    Data: 15/04/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: apbsxmi, Fonte: Annunci69

    Eravamo un centinaio, tutti giovani dai 24 ai 28 anni, bei fisici. La selezione per entrare alla scuola ufficiali era stata dura e molto selettiva anche per il fisico.
    
    Quando si faceva la doccia tutti assieme, si vedevano bei corpi, culetti belli sodi, piselli di tutte le dimensioni, alcuni a riposo altri semirigidi e qualcuno sull'attenti.
    
    Fra di noi c'era Enrico, un bel ragazzo gay non dichiarato o meglio che cercava di mascherarsi da maschio in mezzo a maschi, ma una sera la sua indole è saltata fuori. Era una sera di fine agosto ed i nostri superiori ci avevano concesso di avere una festicciola nella nostra camerata. Come al solito risate, battute, si mangia qualche panino si beve qualcosa (alcoolici e superlcoolici proibiti tassativamente per cui solo bibite); ad un certo punto appare Enrico che si era messo un asciugameno grande da bagno a mo' di pareo, si era truccato gli occhi e messo il rossetto. Avanzava con fare da vamp, sculettando seguendo la musica che arrivava dal mangiadischi (allora c'erano i mangiadischi!). Tutti ad applaudirlo e lui sempre più esaltato dalla situazione, ha inziato a mostrare il suo culo sollevando un po' il pareo/asciugamani. Aveva un bel culo e si vedeva chiaramente che sotto non portava le mutande.
    
    Durante la festa non ci fu altro anche perché il tempo che ci avevano concesso era di sole due ore, ma Enrico verso la fine mi si era avvicinato e mi aveva sussurrato "ho visto che hai apprezzato il mio culo; se ci vedessimo in altra ...
    ... occasione?" e si allontanò.
    
    Sabato avevamo scuola la mattina, poi corvé il pomeriggio; io ero di servizio alla pulizia dei bagni e mi trovo anche Enrico con me di turno. Siamo solo noi due nei bagni per cui quando abbiamo quasi terminato di pulire, lui mi dice che ha preso in affitto una camera in una casa appena fuori dal paese e che gli piacerebbe se andassi con lui durante la libera uscita. Accetto immediatamente.
    
    Andiamo in mensa per il rancio serale poi ci vestiamo per la libera uscita ed assieme ci avviamo verso la casa fuori dal paese. Arriviamo presso una villetta con una scala esterna chiusa da un cancelletto; lui lo apre e saliamo. Entriamo e mi trovo davanti ad una cameretta arredata, con un letto ad una piazza e mezza; vi è anche un porta che dà nel bagno che ha una vasca ed il wc.
    
    Enrico dopo aver chiuso la porta a chiave mi dice "ti piace?" ed io rispondi che è un bell'angolino. Lui mi mette le braccia al collo e mi dà un bacio sulla bocca, poi, sempre tenendomi vicino a lui, mi accarezza il petto, scende fino al pacco con l mano destra mentre la sinistra percorre tutta la schiene ed arriva al culo che mi palpa bene e mi dice "sei messo bene davanti ed hai anche un bel culo sodo".
    
    Iniziamo a spogliarci a vicenda e rimaniamo entrambi in mutande; lui si avvicina a me, mi si inginocchia davanti e mi abbassa le mutande. Ho il cazzo duro così salta subito fuori dalle mutande; lui mi abbassa le mutande fino ai piedi, mi fa alzaer prima un piede poi l'altro ...
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