1. La mia cagna nella casa di campagna (cap. 2)


    Data: 26/12/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: padr1

    ... Padrone ad impalarla. Dopo una breve resistenza sentii il buco cedere e farmi spazio e lei, con un gridolino di piacere più che di dolore, accompagnò la penetrazione. Dopo un momento di stasi necessario per far abituare il culo all’ingombro del mio cazzo, cominciai a scoparle il culo sempre con maggiore forza facendolo entrare tutto fino alle palle. Alternavo spinte più leggere a vere e proprie frustate che le davano enorme piacere. Spesso lo cacciavo per poi incularla di nuovo e con crescente forza e lei, totalmente arrendevole, mi lasciava fare contenta di subire quel trattamento, senza sentirsi per nulla umiliata anzi orgogliosa del fatto che, ogni volta, sceglievo lei per soddisfarmi e soddisfarla. Infatti lei era la prima a trarre piacere dal trattamento che le riservavo.
    
    La camera da letto era posizionata accanto al bagno ed il letto era accostato alla parete di fronte alla porta e siccome la cagna quando era entrata in casa a carponi non aveva ovviamente chiuso la porta d’ingresso tutto era avvenuto con la porta di casa spalancata. Mentre la scopavo la mia attenzione fu attirata da un movimento che percepii all’altezza del cancello d’ingresso al giardino, l’unico spazio che non risultava protetto dalle siepi. All’inizio non ci detti peso pensando si trattasse di qualche animale ma, poco dopo, fui nuovamente attirato da un movimento e notai che c’era una persona che, nascondendosi dietro la siepe, sbirciava di tanto in tanto fra le fessure del cancello. La cosa mi eccitò all’inverosimile e dovette accorgersene anche la “miaputtana” che non riuscì a trattenere un gridolino di dolore misto a piacere nel sentire quel cazzo gonfiarsi ancora di più nel suo corpo e sbatterlo con maggiore veemenza.
    
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