Il principale la segretaria tuttofare e il nipotino
Data: 17/04/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: Nealviam
... silenzio fra noi, quasi di attesa. Fu lei a sorprendermi di nuovo " Senti non dirmi che sono sfacciata, ma che ne dici se mettiamo la cassetta che ho noleggiato e ci vediamo il porno, così mi rendo conto se ho scelto bene ?" " Beh se ti va... perché no ?" Inserì la videocassetta e il film iniziò, il titolo era tutto un programma " Casalinga in calore" Istintivamente la guardai e lei subito " Sì lo so, l'ho scelto apposta, ehehehehe, l'ho trovato attinente a me " La storia era abbastanza banale, la solita casalinga insoddisfatta che si fa trombare da chiunque le capiti a tiro. La scena più hard era quella di due ragazzoni di colore venditori di tappeti che capitati a casa sua la riempivano in tutti i buchi. Terry era molto presa, silenziosa e attenta: io molto più concentrato sulle sue cosce scoperte, dopo che aveva scompostamente accavallato le gambe. "Ti piace ? Ti eccita ? " " Noooo...ma ti pare..." A me sembrava tutto il contrario invece. Sentivo il cazzo ormai durissimo, la situazione era davvero arrapante. E non poteva essere diversamente: una donna senza mutande accanto a me che si stava eccitando a guardare un porno. Era il momento di agire. Le appoggiai una mano sulla coscia e lei Falsamente sorpresa " Ma che fai, fermoooo ! " Ma io non mi fermai né lei fermò la mano. Salii ancora, e lei mise la sua mano sulla mia, ma invece di cercare di toglierla l'accompagnò verso la sua fica. La gonna ormai completamente su, finalmente scopriva quella fantastica foresta di peli. ...
... Era una della più belle fiche che avessi mai visto. Era già bagnata e si intravvedevano due carnose e gonfie grandi labbra. Abbandonò la testa sul divano ormai conscia di quello che stava per succedere mentre la mia mano accarezzava la sua fica grondante e ansiosa di essere soddisfatta. Le infilai due dita dentro: era stretta e calda. Terry mugolava di piacere. Oramai ogni freno inibitore tra di noi era caduto ed io, accompagnai la sua mano per farle tastare il mio uccello attraverso i pantaloni. La mano roteò nel punto critico, facendomi eccitare ancora più di quanto già lo fossi. Le slacciai la camicetta mentre avvicinai il suo viso al mio e con la lingua le penetrai la bocca che sentii umida e carnosa; lei fece altrettanto con la sua per poi leccarmi le orecchie infilandoci anche la punta della lingua e mordendone i lembi. Avvertii le sue dita che armeggiano attorno alla cintura e, una volta abbassata la cerniera, si insinuarono negli slip a cercare l’oggetto del desiderio. Quando lo trovarono, lo afferrarono, lo strinsero, lo accarezzarono fino a farlo scivolare fuori dai pantaloni e segandomi con delicatezza. Le sfilai del tutto la camicetta, abbassai il reggiseno e le tette mi esplosero davanti al viso: due bocce magnifiche. Iniziai a stringere e massaggiare i suoi grossi seni fiondandomi con la bocca a prendere in bocca un capezzolone e lo succhiai avidamente. Lei con una mano mi accarezzava i capelli e con l’altra tornò al mio cazzo per riprendere il gioco di prima. Le ...