1. ...la fiamma del desiderio


    Data: 17/04/2021, Categorie: Tradimenti Autore: MOR8IDA, Fonte: Annunci69

    Ci conoscevamo da tempo, almeno due anni...incontro casuale per lavoro. Un uomo non bello, piacevole, certamente non il mio genere. Mi chiese il numero di cellulare, ci sentivamo sporadicamente, sempre rapporti amichevoli ma professionali. Un giorno mi arrivò un sms..."ciao, come stai?"...gli risposi "tutto ok, dimmi pure"....e lui scrisse"nulla, volevo solo salutarti". Da quel giorno cominciammo a scambiarci sms per il puro piacere di farlo, mai nulla di spinto o equivoco, ma un piacevole prendersi in giro e stuzzicarsi. Mi accorsi che in alcune circostanze mi capitava di pensarlo, gurdavo le sue mani ed immaginavo come fosse il suo tocco sul corpo, le sue labbra carnose risvegliavano il desiderio di un tocco caldo e umido sul collo. Tra noi si sentiva scorrere una corrente, mi succedeva che dopo ogni incontro, anche breve, anche solo per un caffè, mi accorgevo di avere le mutandine umide. Iniziai a renderlo partecipe dei miei solitari giochi erotici, a sua insaputa entrò a far parte delle mie fantasie ogni giorno. Lui mai nessun cenno a parole o a fatti per superare quell'invisibile confine, io lo stesso....ma la tensione erotica la percepivo sempre più forte. Dopo qualche tempo iniziai a pensare che fosse frutto solo dela mia immaginazione, un uomo se ti vuole trova il modo di lasciarlo trapelare, quindi probabilmente l'attrazione era univoca!
    
    Quella mattina a lavoro era un disastro, erano appena le 10 ma sembrava che fossero passare 8 ore invece delle reali 3....riesco ...
    ... a controllare il telefono solo allora e trovo 3 chiamate senza risposta...era lui...lo richiamo, mi spiega il problema e mi dice che di li a poco sarebbe passato. Detto fatto, dopo 10 minuti era davanti a me, faccio un paio di telefonate e lo accompagno al 5 piano, ci ritroviamo in ascensore come altre decine di volte, ma quella volta nessuno dei due trovava parole da dire, quelle battute solite tra noi in quel momento ci sarebbero andate ad ok, ma nulla, solo silenzio e sguardi. L'ascensore, di quelli vecchi e non veloci, inizia a muoversi...contemporaneamente lui fa lo stesso, in un istante azzera lo spazio tra noi, e senza lasciare per un istante il mio sguardo avvicina la sua bocca alla mia, non va oltre, aspetta il mio consenso.
    
    A quel punto sono io che catturo la sua bocca, inizia un bacio lungo, profondo, carico di erotismo...ci stacchiamo un attimo prima che l'ascensore si fermi al piano, senza una parola ci ricomponiamo ed usciamo come se niente fosse.
    
    Andò via dopo circa un'ora, mi salutò da lontano, io ero presa dal lavoro e lui doveva rientrare in ufficio.
    
    Per circa un mese nemmeno un sms, fino ad un pomeriggio in cui mi chiama e mi chiede di passare da lui, "arriva al parcheggio e fammi uno squillo che scendo subito, devo solo chiederti una cosa e non è il caso che lo faccia per telefono", "ok, gli dissi, sono in zona, dammi 10 minuti ed arrivo". Pioveva a dirotto.
    
    Arrivai, gli feci uno squillo, mentre aspettavo ripensai a quel giorno, come spesso in ...
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