1. Finalmente accadde


    Data: 19/04/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: panter7, Fonte: RaccontiMilu

    ... ti tocco il culo?" mi chiese. Ed io: "certo". Cominciò a giocare con il mio buco infilandomi un dito. "Vedo che lo hai bello largo" mi sussurò nella penombra. Io gli spiegai che era la prima volta che stavo con un uomo ma che mi ero esercitato con oggetti vari. Lui intanto aveva infilato nel mio buco due dita e mi sditalava. Essendo disteso lungo il letto vedevo il suo cazzo ora duro, grosso, non lontano dal mio volto e di istinto mi piegai verso di lui prendendolo in bocca. Lui tolse le mani dal mio culo dandomi modo di sedermi sul letto sì da farsi fare un pompino. Cominciai a pompare e succhiare come se lo avessi sempre fatto sentendolo mugolare e sospirare mentre con le mani imprimeva il movimento alla mia testa. Dopo un pò si distolse da me e mi chiese di voltarmi. Mi misi a quattro zampe di traverso sul letto ed attesi. Ma lui volle che scendessi con le gambe a terra mettendomi più disteso. "E' più bello così il tuo culo" mi disse. Quindi mi venne dietro appoggiando il cazzo al mio buco che continuava ad allargare con le dita. Fece così spazio alla capocchia che incontrò l'ano semiaperto infliandosi dentro. Sebbene lo avessi rotto sentii un certo dolore e, quando spinse, cominciai proprio a sentire male. Ma più dicevo che mi faceva male più spingeva. Non avvertivo dolore al buco che pure, essendo il suo cazzo molto grosso, si era oltremodo allargato, quanto dentro, data la pressione che avvertivo nella ...
    ... pancia. Comprendendo che veramente mi faceva male allora estrasse il suo cazzo e, dopo avermi chiesto di tenere con le mani natiche e buco ben aperti, me lo reinfilò di nuovo dentro. Stavolta il suo cazzo, che pure avvertii enorme, sfilò dentro liscio, senza farmi male, ed anzi sentivo un forte piacere. Cominciai ad assecondare i suoi movimenti sentendomi del tutto femmina. Glielo dissi e lui cominciò a dirmi "troia...scopa troia" eccitando ancor più la mia femminilità che si rendeva nel movimento rivolto a farlo godere. Così, dopo un poco, lo sentii venir via ancora mentre, appoggiato il cazzo al buco aperto avvertii sulla carne il fiotto caldo dello sperma. Si buttò sul letto lasciando che io corressi in bagno a lavarmi. Al ritorno era disteso, bellissimo, con il cazzo moscio e grosso ancora bagnato di sborra, Mi abbassai su di lui e glielo leccai. Lo sentii di nuovo indurirsi in bocca. Ma mi sollevai dicendogli che mi sarei fermato lì per quel giorno. Parlammo di noi. Ci dicemmo un pò delle nostre cose, che io ero sposato e che lui aveva avuto una compagna. Parlammo del nostro lavoro, della nostra città, distesi sul letto con la mia mano sul suo cazzo. Lui si complimentò per il mio culo e per come lo avevo fatto godere, quasi non credeva che fosse la mia prima volta. Poi ci rivestimmo e ci salutammo promettendoci di rivederci, non senza aver scambiato un lungo e profondo bacio. Ero diventato finalmente femmina! 
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