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La mamma di oscar
Data: 22/04/2021, Categorie: Etero Autore: amolafi
... Guidavo con la destra mentre con la sinistra me lo toccavo per farlo venire su e arrivati dopo la tangenziale mi misi sul controviale dove la sera battevano travestiti e sudamericane. Mi fermai sotto un lampione in modo che la signora me lo vedesse bene e, sempre scusandomi, scesi di nuovo rimettendomi nella stessa posizione. La vidi spostarsi in favore di specchietto e non ebbi più dubbi. Cominciai a masturbarmi finche fu bello duro e poi lo feci ballare in modo che lo vedesse bene mentre curavo le sue reazioni, Continuava a guardare. Lo infilai nella patta senza metterlo nelle mutande e lasciai la cerniera aperta e risalii. Mi chiese se avessi qualche problema e le risposi che qualcosa non andava e che forse lei mi poteva aiutare, mentre parlavo, con la destra, le presi la mano e la misi sul cazzo che avevo tirato fuori con la sinistra. Non disse niente e le sue dita si strinsero mentre io le davo il ritmo per farmi una sega. Mi girai verso di lei e la baciai, poi le presi la testa e la accompagnai dolcemente in basso mettendoglielo in bocca. Cominciò a pompare su e giù fino a quando venni nella sua bocca. Mi fece un po' senso quando aprì la bocca e sputò ma risposi al suo bacio quando mi venne vicino. "Tu sei soddisfatto ma io no." Le dissi che qualche sera sarei andato a trovarla e saremmo stati insieme e mi rispose che così andava meglio. Dopo un paio di sera andai da lei (era vedova) e appena entrato mi abbracciò forte baciandomi sulla bocca mentre io cercavo ...
... di orientarmi per capire dov'era la camera da letto. Cominciammo a spogliarci e mentre le baciavo il seno sentii un fresco odore di saponetta e scesi con la testa tra le sue gambe. Dopo averle sfilato le mutandine cominciai leccandole l'interno coscia per arrivare al clitoride stuzzicandolo con la punta della lingua dandole ogni tanto dei colpi a lingua piena sulla figona tutta bagnata mentre le sue mani mi spettinavano accarezzandomi la testa. Mi girai e ci mettemmo sul fianco mettendoglielo davanti al viso e lei lo prese in bocca infilandoselo fino alla gola e pompando su e giù con la testa mentre io cercavo di entrare dentro di lei con la lingua. Le andai sopra e quando glie lo misi dentro sentii il suo brivido e anch'io quasi mi emozionai, lei era il sogno erotico di tutti gli amici di suo figlio, ognuno di noi chissà cosa avrebbe dato solo per vederla nuda e ora ci stavo facendo l'amore, volevo far durare più a lungo possibile quel momento e mi muovevo lentamente dentro di lei dandole spinte profonde, dovevo entrare in lei più che potevo, mi sembrava di sentirla più mia. Aveva più di cinquant'anni ma era sempre il mio sogno erotico. Le chiesi di venire insieme e mi abbracciò forte baciandomi. Le sue braccia e le sue gambe mi avvolgevano e io ero in paradiso mentre continuavo a entrare e uscire da lei. Quando mi disse che stava venendo spinsi con più forza e venni anch'io con lei baciandola sulla bocca. Ora è una bella "vecchietta" e spesso, anche davanti a mia moglie, ...