1. Un mercoledì da leonessa


    Data: 23/04/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Tipoetopa, Fonte: Annunci69

    ... che gli avevo regalato io, in pizzo nero.
    
    Tolse il reggiseno, scoprendo il suo bellissimo paio di tette e si sfilò le mutandine alzando una gamba alla volta in un movimento che trovavo sempre sensualissimo.
    
    La sua figa perfettamente depilata riempiva i 55 pollici della tv.
    
    Dal bagno della camera usci Monica.
    
    Già nuda.
    
    Non l'avevo mai vista nuda, era davvero fatta bene, molto bella.
    
    La Cri le andò incontro, le mise le mani sulle guance e la baciò.
    
    Le diede la lingua in bocca.
    
    Monny ricambiò intensamente abbracciandola stretta.
    
    Senza staccare le loro bocche l'una dall'altra si distesero sul letto dalle candide lenzuola bianche.
    
    Si baciavano appassionatamente accarezzandosi la pelle ed i capelli.
    
    I lunghi capelli biondi di mia moglie erano in netto contrasto con quelli neri corvini di Monica, così come la loro pelle, l'una candida, l'altra scura perennemente abbronzata.
    
    Pelle che si accarezzavano vogliose, facendo scorrere le mani sui loro corpi, ansiose di sentire sotto le dita le loro splendide curve.
    
    Monica era più attiva, le sue mani scivolavano lungo i fianchi della Cri tastando ogni punto del suo corpo, fino ad arrivarle in mezzo alle gambe.
    
    Le accarezzò la figa, le stimolò il clitoride, le infilò su il dito medio facendola godere con un ditalino.
    
    Cristina dal canto suo si stava gustando le tette dell'amica, le accarezzava giocando con i suoi capezzoli e le stringeva forte.
    
    Le gambe si accarezzavano strusciandosi lisce ...
    ... tra di loro.
    
    Guardai il viso di Mario, era senza parole.
    
    La bocca di mia moglie si staccò da quella di Monica lasciando scivolare la sua lingua lungo il collo fino alle tette, dove, passando da un capezzolo all'altro si deliziava con la sua bellissima pelle.
    
    Succhiava i suoi capezzoli mordicchiandoli.
    
    Monica le accarezzava la testa, i capelli... Le faceva scorrere le lunghe unghie rosse sulla schiena senza graffiarla
    
    Cri scese ancora di più fino a portare la sua bocca tra le cosce di Monica, che le aveva allargate pronte ad accogliere la lingua di mia moglie.
    
    Succhiava, Cristina le stava succhiando il clitoride come fosse un pompino, uno di quei bellissimi pompini che fino a poco tempo prima, faceva a me.
    
    Le passava la lingua intorno alla figa.
    
    Faceva su e giù lungo le grandi labbra di Monica che, inarcandosi e piegando la testa all'indietro, dimostrava di gradire molto.
    
    Monica la teneva ferma dietro la testa, Cristina invece con le mani era sempre alla ricerca delle sue tette.
    
    Cambiarono posizione e la Cri si sedette sul bordo del letto.
    
    Monica le si inginocchiò davanti e guardandola dritta negli occhi, con un bel sorriso, accostò la sua bocca alla figa di mia moglie ricambiando il piacere che le aveva donato pochi istanti prima.
    
    Cri era seduta a gambe larghe, aveva alzato i talloni rimanendo in punta di piedi facendo si che fosse più sollevata dal letto, per permettere alla lingua di Monica di scorrere meglio lungo la sua figa.
    
    Non le ...