Sara festeggia l’otto marzo - Racconti Erotici

Sara festeggia l’otto marzo

... che per un po di tempo sarò occupato …. “ Entrano nella stanza non molto illuminata, sul fondo su un treppiede una telecamera professionale, appoggiato alla parete un grande tavolo, sull’altro una comoda poltrona …. Il buttafuori solleva Sara e la stende sul tavolo, gli allarga le gambe e inizia a leccarla … Sara inizia a gemere, è tanto tempo che nessuno gliela lecca … poi lui la gira e inizia a leccargli la rosellina ….: “ …. Che fai …. “ “ … perché non ti piace …?...” “ …. No li non voglio … “ “ …. Guarda che l’ho capito che già ti hanno rotto il culo … prima il dito è entrato liscio …. ho sentito come l’hai risucchiato … “ E mentre continua a leccare introduce la lingua nell’ano … un sussulto scuote Sara ….: “ …. Senti come pulsa … dimmi … quanto tempo che non vieni inculata …” Sara non risponde …. Ma il suo corpo si … impercettibilmente inarca la schiena offrendo il suo sederino a quella bocca famelica … ma il buttafuori ha un altro obbiettivo: sospende di leccare, gira Sara e la fa mettere in piedi, lui s’appoggia al tavolo e si cala i pantaloni … il cazzo, una bella bestia, ondeggia davanti al viso della donna che, senza nemmeno essere invitata, apre la bocca e inizia uno spettacolare pompino … i pompini sono la specialità di Sara … dopo qualche minuto entrambi capiscono che se si continua così tutto finisce … quasi d’intesa Sara interrompe il pompino, lui la prende sotto le ascelle e la solleva, il vestito è arrotolato sulla pancia, la posiziona sopra il cazzo ...

... allineato alla figa e l’abbassa … il cazzo entra, entra tutto, Sara abbraccia l’uomo e lo asseconda negli ondeggiamenti … cinque minuti e il buttafuori riempie la figa di Sara di sperma … gli viene direttamente dentro … : “ … scusami … non ce l’ho fatta ad uscire prima …. sei troppo figa …..” “ …. Non ti preoccupare … non l’unico che è venuto dentro di me … sembra che io non resti mai incinta … “ Più parlando a se stessa che all’occasionale compagno …: “ …. Meglio così …” Sara si ricompone … è un po contrariata … s’aspettava qualcosa di più …. lui l’ha montata bene … un paio d’orgasmi li ha avuti … ma s’aspettava qualcosa di più appagante …. Sara non lo sa ma, non è finita: il buttafuori infatti ricomincia a parlare con il chiaro scopo di farla restare nella stanza … Sara non è una stupida e lo asseconda, in fin dei conti è stanca e anche alquanto spossata, le bordate che ha subito sono state decisamente energiche … Sara comunque non si è accorta che il ragazzo ha ingerito una pasticca … pasticca che inizia a far effetto quasi poco dopo, tanto che, preso di nuovo dalla eccitazione, ricomincia a baciare Sara stando attento a metterla di spalle alla porta: porta che silenziosamente si apre e attraverso la quale entrano due altri buttafuori, uno si mette a sedere sulla poltrona mentre l’altro, nella penombra si mette dietro la telecamera, quasi invisibile. Il buttafuori ha capito quanto Sara sia sensibile ad essere stuzzicata ed eccitata, la bacia, ricambiato, la palpa, le stuzzica il ...