Primo trio - Racconti Erotici

Primo trio

Eravamo a cena da una coppia di amici nella loro casa al mare, finalmente dopo tanto tempo riuscivamo a vederli, si festeggiava la promozione del mio amico C. come direttore della filiale di una multinazionale.

La casa era disposta su due piani ed aveva un bel giardino curato e, dalla terrazza si godeva di un’ottima vista sul mare.

Era agosto, faceva un caldo infernale, così decidemmo di cenare sulla terrazza per avere un po’ di refrigerio; accendemmo il barbecue e tra aperitivi alcolici, birra fresca e alcuni giri di amari, la serata passò allegramente.

Si erano fatto le due del mattino e francamente sia io che mia moglie avevamo bevuto troppo per avviarci subito verso casa, considerato che dovevamo fare almeno 50 km con almeno 20 di curve, i nostri amici non ci misero molto nel convincerci per restare a dormire da loro e, attrezzato un divano letto al piano di sotto, ci preparammo per la notte.

Nonostante la tarda ora, io e mia moglie non avevamo proprio voglia di dormire, lei era sdraiata su un fianco e mi dava le spalle, io con la scusa di abbracciarla iniziai a sfregarmi sul suo culo, cominciando anche a stimolare le sue belle tette. All’inizio sembrava non gradire, mi disse di smetterla, che rischiavamo di svegliare tutti, ma io continuai stimolando sempre di più i suoi capezzoli e facendole sentire il mio cazzo nel solco delle chiappe. Finalmente iniziava a rilassarsi e togliendosi il reggiseno e girandosi supina mi disse “prova a succhiarmele, magari lo ...

... preferisci”. Non me lo feci ripetere due volte e mi fiondai sulla sua bella 5a leccando e succhiando i suoi capezzoli che erano diventati duri come il marmo. Dalle sue splendide tettone scesi verso il basso e tolti gli slip, iniziai a leccarle la sua bella figa curata e rasata, soffermandomi sul clitoride e iniziando a penetrarla con un dito…continuai per qualche minuto leccando e succhiando, nel frattempo le dita erano diventate due, stato iniziando a scoparla con le dita e sentivo che lei gradiva…la feci girare e mettere a pecorina e iniziai a leccare anche il suo buchetto…ormai era partita, ansimava e godeva come una troia, la scopavo con dye dita e nel frattempo le leccavo il buchino...all'improvviso mi accorsi di un’ombra sulle scale, non tardai nel riconoscere il mio amico C. che completamente al buio e nel silenzio totale ci guardava pensando di non essere visto. Non volevo bloccarle l’orgasmo, così continuai imperterrito a stimolare il suo buchetto ma con ritrovata energia, l’energia che mi dava l’eccitazione di sapere si essere spiati.

Feci capire al mio amico di averlo visto e continuai il mio gioco.

Mia moglie era ancora messa a pecorina, decisi che era il momento di far divertire ancora di più C. e così iniziai a incularla sul letto…iniziavamo a fare veramente chiasso, ormai eravamo tutti e due eccitati, così la feci alzare e mettere a 90gradi…iniziai a scoparla sempre con più vigoria e iniziai a dirle che era una troia, che avevo il culo largo che sicuramente ...