Un regalo inaspettato
Data: 28/04/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Berny2
... Voleva regalarle LUI. F. rimase di stucco a quella proposta. Certo che lo voleva, quel racconto era frutto non solo di una sua fantasia, ma di un suo desiderio. Si accordarono allora per la serata successiva. "Ti prego solo una cosa, però...", disse perentorio M.. "Non baciarla mai in bocca. Voglio che tra voi due ci sia solo sesso, non amore..." *************************************************** F. inserì la chiave ed entrò nella casa di E.. Erano le dieci e mezza e tra poco sarebbero rientrati. "La porto a cena e verso le undici torneremo per la seconda parte della serata..." gli disse il giorno prima strizzandogli l'occhio. "Tu entra e nasconditi nell'armadio a muro, a tempo debito ti farò uscire. Fatti trovare, ehm, pronto...". F. si portò in camera da letto, spense la luce ed entrò nell'armadio a muro. Era molto largo e si potè spogliare in tutta comodità. Dopo appena un quarto d'ora sentì armeggiare con la serratura. Erano rientrati. Li sentì avvicinarsi velocemente e ad un tratto vide accendersi la luce. Si avvicinò alla fessura tra le due ante e li vide vicino alla porta. Si stavano baciando appassionatamente, le mani di lui si facevano strada sotto la gonna del vestito. D'un tratto le slacciò l'abito, che ricadde ai suoi piedi. E. non indossava il reggiseno. La poteva vedere di spalle, la schiena nuda ed il perizoma che separava due chiappe belle tonde. Un culo da paura. L'eccitazione si fece strada velocemente in F.. Iniziò a toccarsi il suo grosso cazzo, ormai ...
... bello duro, pensando a quando lo avrebbe affidato alle attenzioni di E.. Intanto i due amanti si erano portati verso il letto. M. si stava spogliando, mentre E. si era già tolta le mutandine e stava aspettando vogliosa il suo uomo. F. vide prima le sue tette, non troppo grosse ma belle sode, e il suo sguardo si spostò velocemente verso la fica. Era bella. Una peluria nera, folta ma ben curata, contornava quello scrigno rosa. Intanto anche F. si era spogliato e si sdraiò accanto ad E.. Continuarono a baciarsi, ed E. iniziò a segare il cazzo del marito, mentre lui le accarezzava la fica. Andarono avanti per alcuni minuti e quando l'eccitazione raggiunse il massimo M. propose a E. di bendarla. Nell'armadio F. era teso come una corda di violino. Avrebbe accettato? E se, no, chissà che casino sarebbe successo... Lei invece accettò e, dopo averla bendata, M. andò piano piano ad aprire le ante dell'armadio. F. uscì e dietro indicazione di M., che la indicò senza far rumore, si avvicinò alla fica di E.. La vista di quella fica così vicina ed il profumo che emanava lo stavano inebriando. Iniziò a leccarla dolcemente e lentamente, aprendo quelle labbra umide e salendo piano piano verso il clitoride. Lo succhiò ed E. ripose subito con un gemito, incollando il suo pube alla bocca di F.. Aveva un sapore buonissimo. E. si godeva la leccata, inconsapevole di chi stava accogliendo in mezzo alle sue gambe, mentre M. guardava rapito e soddisfatto. Quando M. si avvicinò alla bocca della moglie per ...