Trasformato in troia - l’amico da soddisfare
Data: 28/04/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: shinigami83ge, Fonte: Annunci69
... credo ci sia più molto da sfondare, il mio amico ha avuto modo di fargli capire come si gode con un cazzo, ma serviti pure, anzi, ti diamo una mano” e così dicendo fa un cenno all’omone, vengo quindi preso e messo a 90 contro il tavolo, tenuto fermo in quella posizione da un lato dall’uomo con il pizzetto e dall’altra dall’omone.
Ormai so cosa aspettarmi, ma sentire un nuovo cazzo violare le mie barriere mi fa comunque uno strano effetto, adesso sono tre gli uomini che mi hanno posseduto e scopato trattandomi come una donna e sento che, senza potermi opporre, in effetti stanno riuscendo a trasformarmi in una troia.
Vengo scopato selvaggiamente, ricevendo anche diversi violenti schiaffi sul culo, e mentre vengo scopato sia l’omone che l’uomo con il pizzetto tornano ad eccitarsi. L’idea di poter nuovamente essere posseduto dall’omone accende in me come una lampadina, e perdendo ogni controllo ed ogni inibizione inizio a godere di quell’inculata come non mai sperando di eccitarlo ancora di più. Senz’altro il mio gemere e il mio dimenarmi hanno effetto sul poliziotto che in breve, con ultimi affondi più decisi, mi ha riempie del suo eccitamento. Esce quindi dal mio culo e come desideravo, l’omone, ormai nuovamente al culmine dell’eccitazione decide di giocare nuovamente ...
... con me.
Sento il suo palo enorme e durissimo entrare dentro di me completando quello che ormai ritengo un incastro perfetto, e mi sento felice, felice di essere lì con lui, felice che mi faccia suo facendomi sentire protetto, felice perché posso nuovamente essere fonte del suo piacere. Assecondo il ritmo della sua inculata ed infine ricevo il premio, un altro violento schizzo del suo sperma dentro di me.
Mi sento esausto, ma il gioco non è ancora finito, infatti, manca ancora all’appello l’uomo con il pizzetto, lui, il carabiniere che mi sta ricattando. Ma a questo giro non si accontenta di fottermi a novanta, mi fa cambiare posizione sul tavolo e posizionando le mie gambe sopra le sue spalle mi pianta il suo cazzo in culo alla missionaria.
“avanti troia, voglio vedere come godi con il mio cazzo”
Inizialmente cerco di evitare di dargli questa soddisfazione, ma il bastardo ci sa davvero fare, dandomi scariche elettriche inaspettate di piacere, e alla fine vengo alcuni istanti prima di lui senza quasi bisogno di toccarmi.
Sento l’abbondante sborra nel mio culo uscire fuori e dopo aver goduto per un po’ di quello spettacolo, mi passano uno straccio per pulirmi e mi ordinano di rivestirmi.
Finisce così, almeno per il momento, la mia avventura nel carcere.
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