1. Sfidarsi


    Data: 30/04/2021, Categorie: Etero Autore: Ginnylinny

    ... miei schiaffi che sei già bagnata come una cagna, pensa a quando ti scoperó come ti riduco la fica”. La sento arrivare intanto, la sculacciata, la prima di una serie che deciderai tu quanto essere lunga. Non sento male, un po’ mi infastidisce il calore che divampa sul gluteo, ma allo stesso tempo mi eccita infinitamente questo nostro gioco. In maniera alternata mi schiaffeggi le chiappe, conto mentalmente le prime dieci ma poi mi lascio sopraffare dall’eccitazione e perdo il filo. Godo sulle tue gambe, sento sbrodolare tutti i miei umori. Non hai bisogno di trattenermi, sono ben salda sulle tue ginocchia. Con una mano continui a dedicarti al mio culo, mentre con l’altra non ti stacchi dalle mie tette, impastandole come se fossi un gatto sornione. Non riesco a smettere di ansimare, tu ne sei sempre più eccitato e ne sento la tua erezione sul mio ventre. Come sempre succede, perdi anche tu il conto delle sculacciate e ti fermi. Ci spogliamo freneticamente a vicenda, ti siedi sul divano e mi fai mettere seduta su di te, dandoti le spalle. Intanto mi accarezzi il culo, adori vedermelo ridotto così rosso, ti eccita ancora di più. Mi sputo su una mano e piano ti sego il cazzo, ne saggio la consistenza e il decorso delle vene. La tua cappella è umida, calda e freme. Accompagno la tua asta all’interno della mia fica, grondate e vogliosa di te, col mio bacino mi aiuto ...
    ... con movimenti circolari. Mi godo per un istante la sensazione di pienezza che mi da il tuo cazzo, è meraviglioso e inizio muovermi su di te. È un crescendo di velocità, il rumore del nostro ansimare e del nostro piacere nel donarlo l’uno all’altra, la fa da padrone. Potremmo scopare ancora e ancora, ma ci stiamo stuzzicando da ieri e resistiamo poco. Veniamo quasi all’unisono, tu cingendomi i fianchi, mi lecchi il collo mentre ti svuoti dentro di me. La mia fica piena del tuo caldo sperma e tu che godi, cosa potrei volere di meglio ? Mi sfilo per mettermi a sedere di fronte a te, viso contro viso. Non stacchi gli occhi dai miei, mentre mi guardi inserire un dito nella mia fica e raccogliere un po’ dei nostri piaceri, ormai amalgamati insieme. “ Senti che buon odore “ ti dico mentre ti piazzo il dito sotto al naso, se il piacere avesse un odore sarebbe quello del post coito, ne sono certa. Poi te lo metto in bocca, lo lecchi e lo succhi. Non resisto dal iniziare a farlo anche io fino a quando, togliendolo di torno, finiamo per leccarci le lingue. Un bacio che riassume tutto quello che ci siamo dati fino a quel momento: goduria. Pura e semplice goduria. “ ti vieto di farti la doccia, devi avermi sulla pelle per un po’” ti ordino. “Sei proprio una stronzetta irriverente “ mi dici “Lo so, mi scopi per questo “ ti rispondo dandoti un ultimo bacio a stampo sulle labbra. 
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