1. In montagna


    Data: 30/04/2021, Categorie: Etero Autore: pollo_ollop

    ... che le metto a stendere e copriti con la mia maglietta di ricambio, che poi tanto nessuno conosce questo posto!” Lei esegue senza tante storie, forse ha freddo davvero. Ci mettiamo a mangiare i nostri panini poi lei si stende a prendere il sole, si toglie la canotta ma rimane con il reggiseno “beh qualcosa dovrò pure tenere?!” la mia maglietta messa in modo da coprire il minimo indispensabile. Chiude gli occhi beata. La guardo qualche secondo, è davvero bellissima, sto per allungare le mani “non ci pensare neppure!” Va beh! però io non riesco a stare lì a guardarla così “vado a fare un giro” Non mi rimetto neppure gli scarponi, mi piace camminare a piedi nudi e qui c’è questa erbetta morbida… Esco da dietro il muro e guardo nel pratone, sono arrivati altri gruppettini, tutti abbastanza lontani da noi, tranne la coppia di prima che è ad una ventina di metri dal “nostro” muro, mi vedono uscire da dietro il muro e mi salutano, devono aver anche assistito al bagnetto di prima. Mi allontano un po’, curioso vado a vedere dei cartelli, metto i piedi nel fiume, faccio due chiacchiere con un gruppo che chiede informazioni poi torno “alla base” Noto che anche la ragazza della coppia vicino al muro prende il sole in reggiseno, non è per niente messa male, anzi ha due belle bocce! Lui invece non si vede, boh sarà andato a fare un giro come ho fatto io. Giro dietro il muro e mi ritrovo davanti mia moglie che dorme a pancia sotto, la maglietta è scivolata e le sue chiappe bianche sono ...
    ... proprio lì davanti a me. Mi avvicino, senza fare rumore, sono scalzo mi riesce abbastanza bene, vado pianissimo, respiro il meno possibile, mi inginocchio dietro di lei, ma da un cespuglio alla nostra sinistra sento un rumore, non vedo nulla, forse sono i panni che sono un po’ scivolati sul cespuglio, lei per fortuna non se n’è accorta. Avvicino la faccia alle sue gambe ed inizio a dargli delle leccatine nell’interno coscia, mugugna qualcosa ed allarga un pochino le gambe, io ne approfitto e inizio a leccarla con trasporto, lei non dorme più, solleva il culo per facilitarmi il compito “lo sapevo sarebbe finita così!” “cosa pretendi? come potevo resistere?!” In quel momento sentiamo un rumore, sempre tra i cespugli a sinistra, forse un pò più vicino di prima, ci blocchiamo “sarà un animale?!” “e chi se ne frega a questo punto?! Prendimi!” Non me lo faccio ripetere, in un secondo sono nudo e la prendo da dietro, lei è a quattro zampe, non toglie lo sguardo dal cespuglio, io me ne infischio anzi gli slaccio anche il reggiseno, che lo spettacolo sia completo! Lei continua a guardare il cespuglio io a spingere come un dannato, quando sentiamo una voce, non troppo distante, chiamare “Aleee, Aleee, Aleee” mia moglie esplode urlando anche lei “Aleeeeee” rivolta al cespuglio. Io la rigiro e gli tappo la bocca con l’uccello e tutto il liquido che contiene. Siamo nudi, stesi sulla coperta, al sole, io dormicchio anche un po’. Con calma ci alziamo e ci rivestiamo, i panni nel frattempo si ...