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La curiosità porta a nuove scoperte
Data: 30/04/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Lesbo Gay / Bisex Autore: ELPASODOBLE, Fonte: RaccontiMilu
... bene porcone; lo sai che adesso ne vorrei un altro nel culo!��Beh, qui Alex non ci può aiutare. Dobbiamo trovare un'altra soluzione.��Dici sul serio?� Domandò lei ansimando forte.�Certo! Tu hai soddisfatto la mia voglia di triangolo con un'altra donna e ora tocca a me ricambiare.��Tu hai qualcosa in mente! A chi stai pensando?��Non fare la furba! Lo sai benissimo. Pensi che non mi sia accorto come guardi Francesco e come lui ti guarda. Poi un mese fa, a capodanno, avete ballato così stretti che tutti hanno cominciato a mormorare.�Amanda non ci stava. �Forse mormoravano perché tu ballavi con Helga (la moglie di Francesco) e le palpavi il culo.�Touché! �Ha un culo formidabile, non trovi?�Intanto che facevamo questi discorsi ci stavamo arrapando sempre di più e Amanda aveva annaspato nel cassetto del comodino tirandone fuori il dildo nerboruto compagno di tante sue battaglie. L'aveva preso in mano e se lo stava passando sulla lingua per poi ingoiare tutta la smisurata cappella. Facendo questo l'aveva portato vicino alla mia bocca e io, così per curiosità, avevo iniziato a leccare l'asta. Amanda vide il movimento e si arrapò ancora di più. Smaniava di metterselo in culo ma era talmente grosso che aveva un po' di paura. Le tolsi il problema. Mi sfilai dalla sua fica e la misi su un fianco, appoggiando il suo culo al mio uccello. Immediatamente il cazzo le scivolò nel buco e lei lo accolse con un sospiro. Intanto continuava a spompinare il dildo e, giusto per gradire, ogni tanto mi ...
... passava la cappella che anche io succhiavo con il massimo del piacere. Poi aumentai il ritmo dell'inculata e mentre la sentivo ansimare sempre più mi tolsi di bocca il dildo e, bello lubrificato della mia saliva, glielo infilai nella fica. Amanda non capì più nulla e iniziò un lungo e poderoso orgasmo. Anch'io ero partito e le scaricai nel culo tutta la sborra che mi era rimasta.Questo episodio ci spinse a desiderare di avere con Francesco e Helga un approfondimento più concreto di quelli che, fino a quel momento erano stati solo degli approcci stuzzicanti, doppi sensi e, in occasione di qualche libagione più abbondante, anche qualche strusciata e palpata. Niente di più. Nessuno di noi quattro aveva preso il coraggio di saltare il fosso. Ora però, alla luce della nostra esperienza con Alex ci sentivamo forti e baldanzosi tanto da dirci che ci avremmo provato. L'occasione non tardò. Come dicevo prima ci vedevamo spesso e a volte si cenava e si finiva a parlare fino a tarda notte. Fu in occasione del weekend della Pasqua successiva. Avevamo organizzato una gita in Umbria e prenotato un agriturismo per tre giorni. La verità è che, anche se si facevano chiamare Agriturismo, in effetti ci avevano affittato una isolata villetta a due piani proprio in mezzo alla campagna Umbra sistemata sul crinale di una collina. Ai piedi della villetta c'erano boschi di querce e tra loro si intravedevano sprazzi di verde più chiaro a indicare la presenza di minuscoli prati. Ad una decina di ...