Il tranello part 2
Data: 28/12/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: robydany54
... diverse ore. La scopavo con foga incitandola a toccarsi la clitoride e nello stesso tempo,parlare ad alta voce con un frasario scurrile non idoneo al suo essere, di quello che aveva compiuto nel pomeriggio; le ripetevo in modo ossessivo,se le era piaciuto farsi inculare , scopare, se lo aveva succhiato per bene, se le sarebbe piaciuto farsi sborrare in bocca. Ad ogni sua risposta concitata mi si irrigidiva sempre più, giungendo rapidamente al massimo del piacere scaricandole in corpo una nuova dose di sborra svuotandomi completamente. Uscii da lei nel preciso istante che raggiunse l’orgasmo e simultaneamente vidi fuoriuscirle dalla vagina den dilatata un copioso rivolo denso di liquido biancastro ,colare sulle lenzuola, forse mescolato al precedente .
Esausti entrambi appagati ci addormentammo serenamente. L’indomani di buon ora ci destammo e dopo aver fatto colazione ce ne andammo al lavoro. Ora dovevo realizzare il mio piano originario, condividerla con il suo ex nel nostro letto . Le proposi di farmi conoscere questo signore, aggiungendo che,se la cosa le era garbata perché non ripeterla però questa volta includendomi tra loro e non come spettatore . Un bel triangolo dove lei unica femmina sarebbe stata venerata ed amata da noi . Ci saremmo prodigati per farle assaporare il massimo del piacere portandola sulle più alte vette della lussuria. In prima battuta fu contraria più per educazione che altro ; concedersi a due uomini contemporaneamente alla soglia della ...
... sessantina, le creava delle perplessità e dei sensi di colpa, dopo come avrebbe guardato suo marito, i suoi due figli oramai uomini fatti …..ma la voglia era tanta. Non forzai la mano per non infierire, però le chiesi di invitare a cena il suo ex e presentarmelo . Così fece, organizzò una bella cenetta e lo invitò . L’uomo di nome Carlo, di mezza età dal bel aspetto elegantemente vestito,forse un pochino sovra peso, però con un volto aperto e simpatico (mi sarebbe enormemente seccato se l’avesse data un uno che oltretutto mi stava pure sulle palle).Si presentò con un bel mazzo di fiori un omaggio alla signora ed una bottiglia di champagne un Moet Chandon d’annata. Roberta preparò una cenetta con i fiocchi che fu da entrambi molto apprezzata. Finito di cenare ,aiutandola a rassettare mi dilettavo nel sfotterla facendo allusioni sul suo caro amico e su come si sarebbe conclusa la serata. Ci accomodammo in salotto sul comodo divano parlando del più e del meno. Tra una chiacchiera e l’altra andammo come al solito a parlare di sesso; argomentazione prediletta da tutte le età e da tutti i ceti sociali. Giusto giusto ci eravamo addentrati nell’analizzare i rapporti a tre (due uomini una donna, due donne un uomo) e sulle infedeltà coniugali legate agli scambi di coppia, dissertazioni un pochino scomode per la povera Roberta che cercava oltremodo di cambiare discorso, però senza successo. Approfittando della complicità di Carlo ansioso più che mai di ripetere la piacevole esperienza con la mia ...