1. Riempi tutti i miei buchi


    Data: 02/05/2021, Categorie: Etero Autore: SingoloMi68

    Conobbi una ragazza su un sito di incontri. Iniziammo a chattare ed a conoscerci.
    
    Dopo qualche giorno le nostre conversazioni viravano molto spesso su argomenti erotici, si parlava di desideri, fantasie, esperienze.
    
    Durante una di queste chiacchierate si decise di incontrarsi, ma in maniera diversa dal solito.
    
    Ci organizzammo e quello che segue ne è la descrizione.
    
    L'appuntamneto era a casa sua, un sabato pomeriggio alle 17 e prima di arrivare da lei mi fermai in un sexy shop a comprare un butt plug che mi sarebbe servito da li a poco.
    
    Arrivai da lei con più di mezz'ora di anticipo, tanta era la voglia di incontrarsi, parcheggiai e feci un giro a piedi nei dintorni per perdere un po di tempo.
    
    I pensieri nella mia mente si rincorrevano, immaginando come sarebbe stata quella esperienza.
    
    Avevo un'idea di come fosse fisicamente, si era descritta un po, ma la privacy su quei siti impone di non scoprire troppo.
    
    Mi ero immaginato una donna sui 35 anni, con lunghi capelli neri e forme generose, ma non sapevo nente di più. Conoscevo meglio la sua mente ed i suoi pensieri, che mi avevano fatto capire quanto fosse vogliosa e desiderosa di sentirsi zoccola.
    
    Qualche minuto prima dell'ora stabilita ero sotto casa sua. Le mandai un semplice messaggio "sono qui".
    
    Mi mandò le poche indicazioni necessarie a raggiungere il suo appartamento "primo piano, interno 4, ti aspetto" e pochi istanti dopo sentii il rumore della serratura del portone.
    
    Quel rumore segnava ...
    ... l'inizio dell'avventura che stavo per vivere. Il mio cazzo, iniziò a fremere ed irrigidirsi, esprimendo appieno tutta la mia eccitazione ed il desiderio che mi animava.
    
    Salite le scale cercai l'interno, la porta era socchiusa, il cuore mi batteva in gola, entrai e la richiusi alle mie spalle.
    
    Davanti a me un corridoio in penombra, illuminato da una lampada accesa nella stanza che era in fondo. Mi guardai brevemente attorno e sentii la sua voce che diceva "vieni, la porta a sinistra".
    
    Avanzai lentamente ed varcai la soglia che mi avrebbe portato alla lussuria di cui quella stanza era piena.
    
    Appena entrato mi trovai davanti quello che mi ero immaginato, frutto delle chiacchierate fatte in chat.
    
    Una stanza da letto parzialmente illuminata dalla luce dalla abat-jour su cui lei aveva messo un foulard per creare un'atmosfera più intima.
    
    Lei era li nuda, davanti a me, nella posizione che avvamo stabilito. Inginocchiata sul letto, con il viso sul materasso ed il culo per aria. Le sue mani allargavano indecorosamente i suoi buchi offrendoli non solo alla mia vista, ma a tutto me stesso.
    
    In quella posizione si sentiva totalmente offerta all'uomo che aveva vicino, volutamente inerme e disponibile a soddisfare le sue voglie, ad essere usata come un mero oggetto di piacere.
    
    Sentiva la mia presenza dietro di se, ma non potendo vedere poteva solo immaginare come fossi. La voglia di sentirsi desiderata, presa, usata le faceva salire l'eccitazione oltre ogni limite, lo ...
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