1. ENRICA e ROSETTO


    Data: 28/12/2017, Categorie: Gay / Bisex Dominazione / BDSM Etero Autore: Umilio

    ... quel palo perfetto. Ti basta una mossa impercettibile che sarà scambiata per involontaria. Lui avrebbe voluto accontentarla, sentire quel glande sul sedere, anche solo per un attimo, ma non poteva. Quell'altro si sarebbe arrabbiato e nessuno avrebbe pensato che fosse casuale. La stessa Enrica che adesso lo invitava a farlo, chissà cosa avrebbe detto.Intanto Enrica insisteva e lui non capiva più nulla. Era anche eccitato dall'umiliazione che provava in tutti quei complimenti per un pisello che non era il suo. Ad un certo punto lo fece. Spinse appena, appena il sedere in dietro in un gesto molto gay. E sentì quel pene toccarli i glutei e l'ano proteso. Che bello!!Il modello si ritrasse immediatamente e poi iniziò ad insultarlo e a dargli pugni sul sedere e sui fianchi. La moglie rideva come una matta. Laura disse " dai Ruggero non te la prendere così non l'ha fatto apposta" e poi " o.k. tanto avevamo finito."Rosetto iniziò a chiedere scusa dicendo che non l'aveva fatto apposta.Poi si rivestirono e ognuno andò a casa sua. In realtà Enrica aveva da fare e tornò più tardi.Quando rientrò, trovò il marito che dormiva a pancia in giù, allora gli abbassò il pigiame e gli fece scorrere un dito nel solco tra i glutei. Visto che non si svegliava, sempre più divertita andò a prendere un grosso wurstel e continuò a sfregarlo in quel solco, appena appena appoggiandolo. Lui si svegliò e lei iniziò a ridere. " che bello che eri con quel pisello nel sedere" Perché non me lo fai conoscere quel ...
    ... tuo amico che vorrei prenderglielo in bocca anche io! Ma come hai fatto a resistere con un glande così bello ad un soffio dalle tue labbra. Io non ce l'avrei fatta.!Poi prese alzò il Wurstel all'altezza della bocca di lui, tenendolo come se fosse un pene e gli disse " adesso fammi vedere come l'avresti spompinato bene. Dai levati questa voglia. Deve essere stato così difficile resistere! ahhaahha!! Rosetto taceva. Certo che avrebbe voluto spompinarlo quel pisello. Lei se ne sarà accorta sicuramente guardandolo eccitarsi con quel palo a pochi centimetri dal viso; ma tutta questa manfrina non sapeva come prenderla. E poi come faceva ad accettare così tranquillamente che lei facesse tutti quei commenti al pisello di un altro? Era una cosa che lo eccitava, ma un bravo marito avrebbe dovuto arrabbiarsi di questo troieggiare della moglie. Ma a lui non riusciva. E questa situazione lo faceva eccitare ancora di più.D'altra parte lei sembrava non desistere dal suo intento. Non avrebbe smesso finché lui non avesse simulato un pompino a quel wurstel, che, per quanto grande era comunque più piccolo del pene del modello che gli era sato a pochi centimetri dalla bocca, nella stessa posizione svettante. Enrica deve aver letto un minimo di cedimeto perché gli avvicinò ancora il wurstel alle labbra, facendo attenzione a non fargliele toccare. Voleva che fosse lui ad andargli incontro. E poi, quasi a scusarsi disse: "lo so che non &egrave la stessa cosa: che questo &egrave solo un wurstel ed ...