Triangolo con la zia
Data: 03/05/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Incesti
Autore: Thunder, Fonte: RaccontiMilu
... incrociare il suo sguardo ma, per vergogna o forse perchè ci stava provando gusto, fissava come ipnotizzata quel suo trofeo.Mia moglie intanto si era sollevata sopra di me, con le tette che ora pendevano invitanti verso la mia faccia. Cominciai a leccare e mordicchiare, soffermandomi pazientemente e con gusto sui suoi capezzoli sporgenti. "Oramai", pensavo, "il ghiaccio è rotto" e così mi girai verso Paola tuffando il mio viso in mezzo ai suoi grossi seni. Anche se rinchiusi nel reggiseno del costume, erano veramente belli da vedere e da gustare. "Ragazzi..." sospirò Paola, chiudendo gli occhi e assaporando la mia intraprendenza. Mia moglie scese dal letto, portandosi dietro la zia, e sciolse il nodo che teneva imprigionate quelle grosse e morbide colline. Mi piombarono piacevolmente sul viso, ne afferrai una massaggiandola e dedicandomi al grosso capezzolo. Succhiavo e leccavo avidamente, sentendolo induririrsi in bocca."E' tutto tuo" sussurrò mia moglie a Paola. Subito la zia staccò il seno dalla mia faccia e si accovacciò in fondo a letto, con la faccia all'altezza del mio cazzo ormai di marmo. Iniziò a leccare la parte inferiore, risalendo dalle palle fino alla cappella gonfia, e cominiciò a prenderlo dolcemente in bocca. Dio, che sensazione! Sentivo la sua bocca umida e calda accogliere quel bastone di carne, succhiando così intensamente neanche dovesse estrarre chissa cosa.Nel frattempo mia moglie si sdraiò sul letto, incastrandomi la testa in mezzo alle sue gambe ...
... aperte. La mia guancia si appoggiava alla sua coscia morbida e calda e il pelo fulvo della sua fica mi solleticava la bocca. Voleva essere leccata, mica voleva stare a guardare! Iniziai a farmi strada tra le labbra della fica umida, aprendole sempre più a colpi di lingua. Risalii fino al clitoride, alternando brevi leccate a profonde succhiate. Le piaceva, eccome se le piaceva. Iniziò a mugolare, e mi concentrai ancora di più su quello che stavo facendo. Cioè, cercai di concentrarmi, il pompino che mi stava facendo Paola era infatti semplicemente fantastico.Giulia iniziò ad inarcare la schiena, tenendomi la testa per non sfuggire a quel contatto che così tanto piacere le stava donando. Sapevo che l'orgasmo si stava avvicinando, così sottrassi a malincuore il cazzo dalle amorevoli cure di Paola, mi girai e penetrai velocemente la figa di mia moglie. Il cazzo scivolò dentro con facilità, tanto era bagnata. Mentre Iniziai a scoparla con forza, Paola si sdraiò vicino a noi gustandosi quell'eccitante spettacolo. Con una mano le afferrai gli slip facendo segno di togliergli. Oramai in preda alla passione, alzò le gambe e si sfilò le mutande, mostrandomi una figa pelosa e ben curata.Il respiro di Giulia si faceva sempre più affannato, incastrò i piedi dietro le mie gambe afferrandomi le chiappe per meglio rispondere ai miei colpi. "Aaah, sii, così, cosìì,... ODDIO COME GODO..." e sentii il suo piacere sgorgare inondandomi le palle. Continuai a stantuffare per un pò, sentivo una piacevole ...