Niente caffè ma...
Data: 04/05/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: clazozzo, Fonte: Annunci69
... femiamo mi mette la mano sul pacco: " dai tiratelo fuori!", così io, anche se un pò titubante, mi sbottono e lo tiro fuori moscio e un pò ritirato, ma Mario subito inizia a toccarmelo.
Neanche me ne accogo e vedo Mario col suo cazzo di fuori, in tiro e un pò storto come di solito lo vedevo in cam. Sembra in preda ad un raptus e inizia a segarsi con violenza continuando a toccarmi le palle e il cazzo che nonostante tutto non mi diventa proprio duro, anzi....lui invece continua: "dai alzati vieni davanti a me che te lo prendo in bocca, dai che non ci vedono! ti copre lo sportello!"...di certo non mi rassicurava molto, comunque mi guardo un pò intorno, scendo velocemente e facendo il giro arrivo davanti a Mario col mio cazzo moscio e bagnato davanti alla sua faccia.
Ad ogni macchina che passa mi prende un colpo, Mario al contrario continua a ciucciarmelo e a segarsi come se niente fosse.
Io: " Mario scusami ma non mi sento tranquillo" lui: "non ti preccupare hai un sapore buonissimo...". A un tratto mi gira, mi tira giu i calzoni e le mutande e ficca la faccia nel mio culo. Io in quel momento ho una senazione di goduria con la sua lingua sul mio buchino, ma allo stesso tempo sono spaventato dal pensiero che una macchina si ferma e mi vede a pecora, col mio culo sulla faccia di un'altro, che a sua volta si masturba come un ossesso. Mario continua ad ansimare, dire parole sconce e a segarsi, il suo telefono continua a squillare e io col cazzo semiduro e gocciolante ...
... continuo a guardarmi intorno pronto a tirarmi su i calzoni. Ogni tanto mi gira di colpo e me lo riprende in bocca, e gli effetti iniziano a farsi vedere facendomelo diventare sempre più duro. Sono eccitato anch'io e maledico il fatto di essere quasi per strada, comunque Mario mi gira di nuovo e mi allarga le chiappe, ormai oltre alla lingua ficca anche qualche ditino, io mi abbasso un pochino e glielo prendo in mano, inizio a segarlo e a toccargli le palle. Sento le sue palle calde e vogliose quindi spingo ancora giù fino a toccargli il buchino avido. Dopo un secondo quel bel buchino caldo inghiotte il mio dito e fa agitare Mario come un pazzo. Subito dopo mi gira di nuovo e si ficca in gola il mio cazzo ormai duro come un bastone.
Finalmente sento quel demonio di Mario che ansimando si alza in piedi, continua a toccarmi il cazzo e poi il culo, quando ad un tratto dice: "eccomi!" Con una mano sulla mia chiappa e una sul suo cazzo inizia a schizzare copiosamente sull'erba di quella stradina, due o tre schizzi forti, carichi di sperma, schizzi talmente carichi che rimangono ben visibili sul terreno circostante. Dopodichè quasi svenendo ricasca sul sedile della macchina.
Subito mi riabbottono e salgo in macchina col cazzo duro nelle mutande, mi fa anche male. Mario insiste
per volermi almeno segare e farmi sborrare ma io continuo a negare dicendo che è già tanto che non ci abbiano visti fino a quel momento, o almeno lo speravo.
Ripartiamo che è quasi l'ora di pranzo, ...