1. Mia cugina e una vacanza al lago


    Data: 05/05/2021, Categorie: Incesti Autore: TomTom, Fonte: RaccontiMilu

    Mi chiamo Tommaso, ho 22 anni e studio all’Università, e l’estate scorsa sono stato invitato dai miei zii a trascorrere una settimana nella loro incantevole casa al lago.I miei zii sono persone molto a modo, eleganti e benestanti, ed hanno due figlie, Alice, la più piccola, di 19 anni, e Stefania, mia coetanea.Fin da quando eravamo piccoli io e la minore delle mie due cugine, Alice, abbiamo sempre avuto un rapporto molto speciale ed affiatato, e non ci dispiaceva passare del tempo insieme, ridendo e scherzando. I nostri giochi erano sempre stati assolutamente casti, si giocava prevalentemente a pallavolo o si facevano due tiri a pallone. Solo una volta, l’anno scorso, giocando in acqua, mi è capitato di sollevarla sulle spalle e di sentire le sue morbide natiche sulle mie spalle ed il calore della sua figa bagnata dall’acqua dietro al mio collo, ma ho subito represso i miei istinti e l’ho fatta tuffare nelle acque basse del lago.Quest’anno, al mio arrivo, la situazione era più o meno la stessa, i miei zii sono stati fin da subito molto disponibili e mi hanno trattato ovviamente benissimo, e anche con le mie cugine mi sono divertito molto a girare per il paese. Ovviamente il mio affetto era maggiormente rivolto verso Alice, che oltre ad essere quella con cui ho da sempre legato di più, era anche bellissima. Aveva dei capelli castani lunghi poco oltre le spalle, due occhi marroni, un nasino piccolo ed elegante e due labbra carnose, che avevano appena salutato la compagnia ...
    ... dell’apparecchio per i denti, tolto un anno prima. Il suo seno era piccolo, come piace a me, e talvolta i suoi capezzoli spuntavano dalle magliettine che indossava. Il suo sedere, per finire, era completamente proporzionato, era grande al punto giusto, e veramente sodo.Io e le mie cugine non appena furono le otto della mattina seguente al mio arrivo, ci dirigemmo verso il loro stabilimento, e dopo esserci rilassati per un po’ sui lettini, decidemmo di farci un bagno nelle fresche acque del lago. Stefania uscì poco dopo, perché soffriva il freddo dell’acqua, e andò all’ombrellone a fare dei cruciverba. Restammo io e Alice da soli, e cominciai dunque a farle fare dei tuffi facendola salire sulle mie spalle e a farle fare delle capriole in acqua. Dopo qualche minuto di quel gioco, lei si sdraiò sul materassino e non notò che nella foga del gioco involontariamente le si era slacciato il laccio del pezzo di sotto del costume, e quando dunque si sdraiò sul materassino, non notò che la sua figa era completamente in vista. Il suo monte di Venere sporgeva molto e su di esso c’era una distesa rada di peli neri che circondavano la sua vagina. Il mio cazzo ebbe subito una poderosa erezione, che riuscii a nascondere perché ero in acqua. Non appena però Alice si accorse che la sua meravigliosa figa era esposta al pubblico si affrettò a tornare in acqua e a riallacciarsi il costume, e rossa in viso subito dopo corse nelle toilettes dello stabilimento.Non credo che nessun altro tranne me abbia ...
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