1. Mia cugina e una vacanza al lago


    Data: 05/05/2021, Categorie: Incesti Autore: TomTom, Fonte: RaccontiMilu

    ... ficcai subito il cazzo dentro senza nemmeno il preservativo, ma lei non se ne accorse. Me la sbattei per diversi minuti, ed ero stremato dal tenerla in braccio per tutto il tempo. Lei invece continuava a guaire e a sospirare come una cagna, il che mi dava la carica per mantenere il ritmo. Quando lei disse che stava per venire, aumentai ulteriormente il ritmo sperando di non venire anche io, ma per fortuna mantenni il controllo e quando lei venne copiosamente su tutto il mio pube, io la lasciai seduta di nuovo sul water, e leccandole il viso le dissi “non crederai mica che sia finito?” e lei apparve sollevata dalla mia dichiarazione, il suo viso però cambiò espressione non appena vide che la stavo mettendo a pecorina sul water, e lubrificavo il suo buco del culo sputandoci sopra e aiutandomi con la lingua. Appena la penetrai col mio cazzone, il cui glande ormai era di dimensioni spropositate, e le enormi vene dell’asta erano ulteriormente stimolanti, lei emise un grido a metà tra dolore e piacere. Stavolta temevo davvero che ci scoprissero, così le sferrai uno schiaffo e le intimai di stare zitta mentre me la scopavo. Continuai imperterrito a stantuffarla finchè non vidi che le lacrime le grondavano dalle guance, ma passando spesso una mano sulla sua figa vidi che era sempre più bagnata e che dunque il mio lavoro le era gradito. Un attimo prima di venire tirai fuori il cazzo da ...
    ... quella caverna incantata che era stata ora violata per la prima volta e diedi un possente schiaffo a quel culo sodo da atleta che rispose con un suono sordo che contribuì alla mia eccitazione. Ormai stavo per venire, così le presi la testa e ficcai il cazzo nella sua bocca, che era piena di saliva e che massaggiò il mio cazzo il modo incredibile, sputandoci sopra, e le dissi “non prenderci troppo gusto a sputare, zoccoletta, sono io che comando” e lei ricominciò a succhiarmelo, finchè non sentii il mio glande pulsare, e per qualche secondo persi quasi coscienza, mentre le sborravo in tutta la bocca, e su tutte le labbra. Non appena mi calmai da questa tempesta di sensazioni, Alice cominciò a pulirmi tutto il cazzo e a ingoiare la sborra che le avevo lasciato in bocca.Quando si alzò le diedi un bacio, e le promisi che quella non sarebbe stata l’ultima volta, e che le sue tettine erano rimaste un po’ in disparte per quella giornata…Non appena tornammo all’ombrellone, Stefania notò la nostra assenza prolungata e ci chiese di cosa avessimo parlato. Alice, senza un attimo di esitazione disse “mi ha fatto alcune domande sulla mia tesina di maturità!”, e subito si girò verso di me con un cenno d’intesa.No, quella appena passata non sarebbe stata l’ultima volta, ma solo la prima di una lunga storia di sesso tra me e quella troia sexy di mia cugina.Per commenti scrivetemi a tommasoxd@live.it :) 
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