1. Una serata al luna park


    Data: 28/12/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: PattyeFranco

    ... attraversammo la strada di corsa, sentivamo troppo la voglia di quel forte desiderio. Entrammo in casa e senza nemmeno il tempo di proferire parola, baciai intensamente Franco, poi subito mi buttai su Luciano, ormai eravamo troppo desiderosi di lasciarci andare forti piaceri. Luciano fu una sorpresa unica, dopo un appassionato bacio, si inginocchiò alzandomi la gonna, e dopo un sguardo di ammirazione, iniziò baciando decisamente la passera, mise le mani dietro alle natiche, stringendole e tirando il mio corpo a se con intensità impressionante, iniziò a far scorrere la lingua sulle labbra della mia passera ormai già umide.
    
    Allargai le gambe, così che potesse godersi meglio il piacere di quello che mi stava facendo. Mi accarezzava tutta, le natiche, le cosce, leccava con intensità la passera, soffermandosi spesso sul clitoride. Nel frattempo Franco non era stato da meno, baciandomi con passione, mi tolse giacca e camicetta, lasciando solo il reggiseno, poi si fermò e disse: “Luciano se mi dici dove sono le birre, vado io a prenderle”, lui staccando appena la sua bocca dalla mia passera gli rispose: “In fianco al frigo in cucina, non sono fresche ma vanno bene ugualmente” facendogli segno con la mano, poi tornò di nuovo a dare attenzioni alla mia passera.
    
    Luciano ormai si era lasciato andare ai suoi istinti naturali, i suoi timori ormai lo avevano abbandonato, mentre Franco era in cucina che trafficava per prendere la birra, Luciano si rialzò a baciarmi con estrema ...
    ... passione, poi i sui baci lentamente cominciarono a spostarsi lentamente più giù passando dal collo, fino ad arrivare al seno, dapprima solo abbassandomi il reggiseno, per poi slacciarlo e toglierlo.
    
    Io ero tutta un fremito, Luciano ormai si era abbandonato esclusivamente a me, più niente riusciva a distoglierlo da quello che stava facendo e assaporando, nemmeno la voce di Franco quando disse che le birre erano sul tavolo, non fece una piega.
    
    Le sue mani mi accarezzavano e stringevano il seno, la sua bocca mi riempiva di baci ovunque, soffermandosi sui capezzoli, baciandoli, leccandoli e succhiandoli, era una meraviglia.
    
    Poi, stanco di restare li in piedi in corridoio, di slancio mi prese in braccio e mi portò direttamente in salotto, adagiandomi sul tavolo e facendomi sdraiare. Ricominciando da un bacio interminabile e intenso, poi lentamente arrivò di nuovo alla passera, ma non prima di avermi definitivamente sfilato la gonna.
    
    Ero ansimante e presa dalle sue attenzioni, completamente passiva ai suoi baci, alle sue carezze, lasciavo che fossero i suoi istinti naturali al piacere..
    
    Franco? sembrava strano, era li seduto sul divano che ci osservava bevendosi la birra, sembrava stesse guardando un film con estrema eccitazione. Io mi sentivo piacevolmente rapita dai baci e dalle carezze di Luciano, riusciva a farmi sentire come in un mondo pieno di meraviglie. Dopo un pò, finalmente sentii qualcosa penetrarmi, la sua lingua, dopo ampie leccate sulle labbra, andò ad ...
«12...456...9»