1. Il papá del mio amico - quarta parte


    Data: 06/05/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: boycomplice, Fonte: Annunci69

    ... sorriso spostò la mano dietro la mia nuca e disse sorridendo "posso immaginare cosa ti piace". Fummo interrotti dal balzo dell'arrivo dell'ascensore al piano e imboccammo l'uscita del palazzo. Voltammo nel cortile dell'edificio e ci dirigemmo al box per prendere la macchina. Una volta raggiunta, mi fece spazio sul sedile anteriore dove erano poggiati dei giornali e un pacchetto imballato, mentre lui si era giá messo al posto guida. Entrando non potetti fare a meno di notare che aveva il cazzo bello dritto da rigonfiare completamente la tuta. Allorchè mi feci scappare un'espressione di compiacimento dicendo "vedo che è pronto per ingranare la marcia" e sorrisi. Non mi fece neanche completare la frase perchè sapeva a cosa mi stessi riferendo e portò la schiena all'indietro per mettere l'erezione bene in evidenza. "Ah, dici per questo?" chiese lui sorridendo indicando il suo rigonfiamento. "Non ho messo gli slip e la tuta mi fa sempre questo effetto, un bel guaio no?", "nient'affatto" risposi io e aggiunsi "capisco che vuol dire e trovo sia davvero un bel vedere". "Dici??" disse lui "Beh tanto tu giá l'hai visto, mica mi imbarazzo..." e così dicendo si sollevò dal sediolino e sfilò via i pantaloni della tuta lasciando svettare il suo bel cazzone dritto. Era davvero grosso e bello nodoso, sui 22-23 cm credo e con una cappella bella pronunciata. Mi avvicinai di scatto al suo membro, lo afferrai, scopriì la cappella da un po' di pelle che era rimasta e gli leccai l'asta piano ...
    ... piano. Arrivato alla cappella affondai con tutta la bocca fin giù fino a sentirlo nella gola e risalii per poi affondare la mia faccia tra i suoi peli bagnati da un po' di sudore. Era molto gradevole sentire il suo odore fresco di doccia attaccarsi alla mia faccia. A un certo punto lui mi afferrò la nuca e mi indirizzò la testa di nuovo verso il suo cazzo, allora decisi di accontentarlo. Segai per poco il suo arnese e finalmente lo ripresi di nuovo in bocca. Lo succhiai per diversi minuti tra i versi di piacere che iniziò ad emettere al punto che il suo membro si era ben indurito nella mia bocca. "Sto per venire" esclamò all'improvviso con un tono interrotto a tratti dalle sue manifestazioni incontrollate di piacere. A quel punto mi scostai con la testa e lui iniziò a segarsi. In pochi secondi vennero fuori degli schizzi abbondanti di sperma al punto da raggiungere il volante e il parabrezza della macchina. C'era un forte odore di sperma caldo e sott'occhio avvistai delle salviettine imbevute sotto al cruscotto. Le tirai fuori e ne offrii un paio a lui per farlo ripulire. "Grazie, sei molto carino oltre che in gamba" disse mentre si ripuliva l'asta ancora eretta. Ero compiaciuto da tutto quel bel vedere e di come eravaml riusciti a scioglierci. Fu in quel momento che sentimmo in lontananza arrivare un'altra auto e dopo pochi secondi voltando la testa la vedemmo sbucare dall'angolo procedendo verso i box. Giusto in tempo. Gennaro si risollevò i pantaloni e dopo essersi dato una ...