1. Una coniglietta esibita al bar…


    Data: 29/12/2017, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Autore: gallocedro5

    ... nessuno li era astemio, e fecero tutti auguri, in coro, io e la mia mogliettina ci girammoAllora vidi che tutte le persone presenti erano solo ed unicamente uomini, dai 20 anni in su, e che tutti fino a pochi minuti fa erano girati ognuno verso il proprio tavolino per parlare, giocare a scopa o leggere la gazzetta, adesso invece erano girati verso il bancone, ma girati proprio con la sedia e bene, anzi, girati con l�inclinazione giusta per poter degustare con lo sguardo il bel corpo di mia moglie, anzi le gambe ed il culo.Adesso si vedeva che spesso neanche la guardavano in faccia, ma le puntavano le tette e soprattutto la bella figa che aveva tra le gambe.Infatti notai che lei continuava a muoversi, cambiava angolazione del bacino, cambiava la gamba su cui si poggiava, segni tipici di sensazioni di vergogna, che una persona può provare, di difficoltà, di paura, e quindi di fragilità.Era eccitante, vedere una bella ragazza, che normalmente sa che con la bellezza si ottiene tutto, che col proprio bel corpo si può tener in pugno qualsiasi situazione, qualsiasi uomo, anche più di uno, calibrando l�esposizione del proprio corpo, l�atteggiamento, trascinando così gli occhi, lo sguardo dove si vuole mettendo in difficoltà i maschietti, facendoli sentire schiavi suoi, imbambolati,vederla invece in difficoltà, in balia degli sguardi loro, vederla in netta minoranza numerica, e vestita in modo chiaramente sexy, svestita, concessa a tutti senza distinzione e senza possibilità di scelta ...
    ... alle loro attenzioni, interessi, curiosità, sentirsi regalata, svenduta, concessa , come una perla ai porci.Un dono a cui mai avrebbero potuto aspirare e neanche col pensiero di mantenerla con cura perché lei altrimenti se ne sarebbe andata, perché capivano che lei voleva andarsene, che lei non voleva loro, non li cercava, non li aveva neanche scelti per sbaglio, non voleva stare lì per mantenere una promessa a loro, lei con loro non centrava assolutamente niente e non voleva aver niente a che fare come normale che sia, ma lei stava lì solo per volontà mia, e capivano che la mia volontà fosse di metterla in difficoltà grazie al branco, il mio desiderio era di vederle tolta la dignità , di offrire, di sprecare , di sfruttare , di punire una donna di classe con loro.Allora visto così loro capivano che pian piano seguendo me, le mie volontà potevano sfogare le loro voglie, i loro desideri, le loro fantasie, ma in più, cosa che non avrebbero potuto fare con una prostituta, avrebbero potuto sfogare la loro voglia di rivalsa, la loro occasione di usare, sfruttare anche solo con lo sguardo una ragazza fine, di classe che normalmente non li degna neanche con lo sguardo e che normalmente sono le mogli, le figlie, le amanti, dei loro capi, di chi li comanda, di chi conta, oppure direttamente sono loro le direttrici a cui devono portare rispetto.Magari loro fanno lavori umili e duri e fan fatica a tirare a fine mese, e poi si vedono queste fighette improfumate che gli passano davanti e ...
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