1. Una coniglietta esibita al bar…


    Data: 29/12/2017, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Autore: gallocedro5

    ... vanno sempre a mangiar fuori, e tutto alla faccia loro.E chissà quante volte vedevano quelle femmine fare i capricci, viziate, e si sentivano trattati male da loro o per colpa loro, solo ed unicamente per un semplice capriccio, e loro dovevano per forza rassegnarsi ed ingoiare e dire sempre si e scusarsi.Per tutti questi svariati motivi, ognuno nel proprio subconscio, in pochi secondi, dietro alle fantasie erotiche, anzi porno, che faceva in quel momento ammirando, degustando ogni sua parte del corpo, delle espressioni e degli atteggiamenti, si celavano quei sensi, quelle situazioni di rivalsa che da una vita sognavano.Capite che tutto questo generava un�energia incalcolabile che sprigionata da tutti, si univa e si focalizzava nei punti salienti della mia mogliettina. Questa energia unita, senza dissapori,Come era possibile che normalmente si sono fatte guerre scoppiate per colpa delle donne, moltissimi uomini anno perso la vita per conquistarsi, per contendersi una donna ed invece in questo caso tutti erano solidali, tutti erano uniti, tutti volevano scambiarsi, condividere la stessa cosa, con fratellanza , amicizia, altruismo e spirito di squadra tra di loro, ma col pensiero comune di negare qualsiasi dono, qualsiasi segno di pietà, qualsiasi possibilità di scampo dal destino già scritto per l�unica femmina presenteLa mia femmina avrebbe dovuto scontare tutte le pene delle altre donne, fino all�ultima, senza sconti, senza pena, senza riduzione, ma anzi con gli ...
    ... interessi.Tutti capivano che io comprendevo loro e che seguendomi gli avrei dato quello che desideravano.Il pubblico aveva capito che io ero il loro complice, che attraverso me lo avevano la possibilità di gustarla e che quindi mi dovevano rispettare e coltivare e creare un legame con me di fiducia e rispetto reciproco, perché altrimenti, quella possibilità che io stavo dando loro, mai più gli sarebbe capitato nella loro vita così tranquilla, così monotona, così noiosa.Quindi il gruppo, il branco che si stava creando , senza parlare, che solo noi maschi riusciamo a fare, avrebbe dovuto seguirmi perché io gli avrei portato il loro desiderio.Mia moglie aveva solo me, ero la sua sola via di scampo, ma non voleva vedere la situazione così, bensì io ero suo marito e si era ripromessa di farmi felice, e comunque anche se non voleva ammetterlo a se stessa, dentro sentiva l�energia che la stuzzicava, che non riusciva a governare che le dava piacere, troppo da farla venire, voleva coprirsela ma non sapeva come, io cercavo sempre con una scusa od un'altra di farle tener in mano sempre il bicchiere, con l�altra cercavo di tenergliela impegnata. I collant che indossava sembravano dei leggins, comunque erano lo stesso più aderenti e quindi si erano create le linee tra le gambe e la patatina.Tutti guardavano le sue gambe e il punto, allora lei si girò di nuovo verso il bancone, pensando così di star più tranquilla, ma la curiosità bramosa dei maschi si concentrò sulle sue natiche, belle, scolpite, ...
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