Un giorno da primato
Data: 10/05/2021,
Categorie:
Lesbo
Sensazioni
Autore: Idraulico1999
Il giorno della consegna dei diplomi alle scuole superiori è stato in realtà un periodo indimenticabile, azzarderei definire memorabile, da migliore prestazione e a dire il vero straordinario, in quanto nella mia sezione, invero, era la prima volta che tutti gli studenti si diplomarono entro i diciott�anni d�età, nessuno escluso. Per la mia migliore amica Nives, era la prima volta che avrebbe avuto il coraggio e la fermezza di confermare dimostrando al suo patrigno che lei non aveva fallito né sbagliato pressoché nulla. Per me, invece, era stata la prima volta che avevo fatto sesso con un ragazzo, nondimeno era anche la prima volta che avevo fatto sesso con una ragazza. In fin dei conti, era la prima volta che avevo fatto sesso e provato quest�esperienza con più d�una persona per volta, non so se raffiguro per bene l�idea. Tutto, a dire il vero, era iniziato il giorno prima del diploma, io e Nives eravamo in camera mia, ci stavamo disponendo e organizzando per andare alle prove, quando d�improvviso lei iniziò a piangere, io avevo repentinamente riposto giù il vestito che volevo indossare e prima d�uscire le misi le mani sulle spalle:�Nives, che cosa c�è che ho sbagliato? Ti ho detto forse qualcosa di male, qualcosa che ti ha offeso?�.�No, non c�è niente di male, io non ce l�ho con te, perché sono così distesa, felice e spensierata�.�Nives mia cara, piccola cucciola�.Io mi strinsi a lei abbracciandola e confortandola, mentre i singhiozzi iniziavano a placarsi ...
... e a spegnersi progressivamente.�Ti devo confidare una cosa, perché è soltanto che, sai con il mio patrigno non va per niente bene�.Annuii, dato che conoscevo fin troppo bene il suo patrigno. Il padre di Nives l�aveva lasciata quando aveva appena undici anni e lei ne soffriva molto, pativa e si tormentava notevolmente. Sua madre aveva sposato quell�arrogante, crudele e malvagio individuo meno d�un anno dopo, quasi certamente e esplicitamente per non restare in lontananza e in solitudine, per il fatto di non dover pagare l�affitto.�Va� avanti, sì, dai continua che t�ascolto� - le dissi io rincuorandola.�Beh, lui è sempre stato così. Mi dice di continuo che sono una perdente, una fallita e che nulla di buono sarà mai di me, che potrei anche diventare una prostituta o un�attrice di sesso al telefono. Adesso io sono qui in procinto di diplomarmi e d�iscrivermi in autunno all�università, però vorrei agire e realizzare tutto da sola. Devo però ringraziare moltissimo te per il tuo sostegno emotivo e insieme al tuo sempre presente e costante conforto, perché in quei frangenti mi hai veramente tirato su, onestamente non pensavo in realtà che cosa avrei altrimenti potuto fare�.Io le sorrisi adagiandoci alla fine sul bordo del mio letto. Lei era davvero molto amabile, cordiale e tenera, era bella, divertente e intelligente in una maniera talmente casta e innocente. Neanche lei sapeva né s�accorgeva a tal punto bene d�esserlo, molto probabilmente e innegabilmente per di più a ...