1. Un giorno da primato


    Data: 10/05/2021, Categorie: Lesbo Sensazioni Autore: Idraulico1999

    ... causa del patrigno, che le aveva ininterrottamente compromesso e indebolito per tutto il tempo la sua già fragile, instabile e vacillante autostima, eppure io sapevo e mi rendevo conto che lei era incantevole e grandiosa con delle enormi potenzialità e delle risorse nascoste tutte da far emergere. Io l�avevo stretta e abbracciata ancora una volta, cercando e aspirando il suo profumo, prima che me ne rendessi conto io avvertivo chiaramente il suo respiro farsi pesante come la sua mano, che adesso scivolava gradualmente e delicatamente sotto la cinghia nella parte posteriore del mio reggiseno.Lei aveva succhiato nel mio respiro, eppure non si mosse, io avevo captato chiaramente la pressione salirmi alla testa, facendomi impennare come una cavalla in calore appena compresi che cosa Nives mi stava facendo. In quel preciso istante io rimasi un po� sbalordita, però non scontenta, dato che avevo spesso fantasticato e vaneggiato su Nives quando ero da sola di notte sotto le coperte. Non avevo in nessun caso saputo e giammai mi ero resa conto che lei meditava e ponderava allo stesso modo le sue erotiche, lascive e voluttuose attenzioni su di me. La sua mano si mosse perspicacemente sotto il mio reggiseno intorno alla parte anteriore scivolando lentamente fino a quando non salì sopra il mio petto. Il mio capezzolo rimase duro e gonfio di desiderio, lei accennò cercando di ribadire qualcosa, quando si coprì la bocca con la mia iniziando in un lungo e lento scambio d�ingorde e di ...
    ... smaniose lingue. Lei si staccò e mi guardò con gli occhi sbarrati, poi sfregandoci con i nostri reggiseni ci abbracciammo di nuovo. Questa volta, però fu lei, che mi baciò spingendomi in modo definitivo sul letto, lì continuò a baciarmi mentre la sua mano trovò il mio seno destro iniziando a esplorarlo, pizzicandolo e sfiorandolo delicatamente tra il pollice e l�indice.I miei fianchi stavano cominciando a contorcersi e a dimenarsi un po�, mentre lei fece abilmente scivolare la mano appena sotto l�elastico all�altezza della vita delle mie mutandine, io emisi un lento e involontario gemito, intanto che la sua mano scivolò più sotto le mie mutandine, in quella circostanza sentii le sue dita scivolare sul mio pube e fermarsi appena sopra il mio clitoride, visto che le labbra della mia fica erano già meravigliosamente aperte per accoglierla, perché le mie mutandine gocciolanti ne erano la reale e schietta testimonianza. Io ho cominciato a sentire che i suoi seni e anche i suoi capezzoli erano consistenti, giacché sembrava eccitarla tanto essere palpeggiata in quel modo, in seguito ha iniziato ad accarezzarmi con il dito medio sul mio clitoride sfiorandolo con dei piccoli movimenti circolari prima leggermente e poi ininterrottamente più forte, infine fece scivolare il dito dentro di me e baciandomi con la lingua mi strinse a sé. Io avevo sentito Nives gemere e lamentarsi in modo ampiamente libertino e diffusamente lussurioso con un soave piagnucolio, e questo era più di quanto potessi ...