Le voglie di una settantenne (parte prima)
Data: 11/05/2021,
Categorie:
Etero
Autore: marcosala
Sandra aveva quasi settant’anni ed era piena di ricordi. Spesso, nella sua testa, rivedeva tutta a sua vita come un film che non finiva mai. Non è che avesse avuto una vita “spericolata”, no, la sua vita era stata quella di una donna della sua generazione. Una giovinezza spensierata, qualche flirt, l’incontro con un ragazzo della sua età e del suo quartiere, un po’ di petting di nascosto dai genitori, unico divertimento il ballo liscio ed il classico matrimonio con l’abito bianco. Poi dopo qualche anno una gravidanza, poi un’altra e la vita continuò su questi binari. Sandra era vedova da cinque anni, la solitudine le pesava, aveva provato a frequentare dei gruppi della terza età o altre associazioni di pensionati, ma lei li trovava solo dei club di curiosi dediti al pettegolezzo, cose che lei odiava più di tutto. Sandra amava la discrezione, sapeva tenere un segreto e detestava che si impicciava dei suo affari. Purtroppo l’età non più giovane le facevano vedere un futuro angosciante. La paura della solitudine e la paura di perdere la sua autonomia ed indipendenza la disturbavano. Il pensiero ormai le girava nella testa da diverso tempo. Aveva pochi rapporti con i suoi vicini. Anche per lavori da uomo, aveva provato a chiedere dei favori al marito della vicina di casa, successe solo una volta ma, avere a che fare con quell’uomo e non le era piaciuto.
Si era presentato come maschio conquistatore, vedendo in Sandra una facile preda, le sue battutine allusive e gli occhi che ...
... la spogliavano le avevano fatto venire un brivido di disgusto, dopo quella volta si ripromise di non chiedergli più favori e non lo fece mai più entrare in casa sua. Si è vero, malgrado la sua età Sandra era ancora piacente, era ancora una bella donna, gli anni e la menopausa erano stati clementi con lei, dimostrava meno anni della sua età. Naturalmente aveva qualche ruga, i capelli grigi che nascondeva con una tinta bionda, un fisico formoso nei punti giusti che lei curava come quando era giovane, sempre truccata in modo discreto, nell’abbigliamento non mortificava il suo corpo, anzi sapeva mettere in risalto le sue curve, ovvio che molti uomini ancora la desideravano. Per questo motivo prima esposto, aveva pensato di prendere una persona che le potesse darle una mano in casa, ormai anche rassettare e tenere in ordine la sua piccola villetta le pesava. Parlando con il proprio medico durante una visita, questi, vedendo in lei una donna stanca ed un po’ depressa, le consigliò di prendere una donna di servizio che durante il giorno le facesse anche compagnia. Sandra, che amava la sua indipendenza e non voleva persone fisse in casa, rispose che non aveva bisogno di una badante ma di una persona che le desse una mano in caso di bisogno per i lavori più pesanti. Il suo medico, amico di famiglia, allora le consigliò di rivolgersi a qualche cooperativa di lavoro, lì avrebbe trovato cosa cercava. Tornata a casa, felice di aver trovato l’approccio giusto al suo problema prese le pagine ...