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25 anni appena compiuti
Data: 11/05/2021, Categorie: Incesti Autore: feticista71, Fonte: RaccontiMilu
... finale era poco più ingombrante di un paio di sandaletti) e la mini di jeans.Ma ritorniamo a quella famosa sera in cui la mia vita sessuale avrebbe subito un imprevisto cambio.La serata era trascorsa nel solito modo: io ero andato al pub a bere qualcosa con gli amici e Gessica era andata a ballare con le sue amiche portandosi dietro la solita borsa tattica.Ormai avevamo 25 anni io e 29 lei ed i miei non stavano più svegli ad aspettare il nostro rientro; così quando tornai intorno alle due di notte, in casa regnava il silenzio più totale.Mi buttai sul divanetto in camera e accesi il televisore sul solito canale porno satellitare � Che spettacolo! In una finta camera di ospedale, una finta infermiera stava lavorando su un finto paziente in finto stato di coma: mentre lo stava spompinando facendo abilmente scomparire nella sua bocca il suo enorme uccello, con le mani gli stava spalmando della vaselina sul culo che di lì a pochissimo avrebbe violato non prima di aver indossato un paio di guanti di lattice bianco.Ero lì, bello stravaccato sul divanetto con il cazzo in erezione spasmodica e non mi ero accorto cha Gessica era tornata ed era immobile dietro di me. Nel bel mezzo di quella scena improvvisamente fui gelato dal suo �porco che non si altro� � Mi aveva scoperto ma prima che potesse andare avanti, la interruppi bruscamente facendole notare che se avessi avuto una ragazza con cui sfogare le mie pulsioni erotiche, probabilmente, non avrei avuto bisogno dei porno e che, ...
... comunque a giudicare da come era vestita, aggiunsi, non credevo certo che lei fosse la santarellina che voleva far credere ai miei.Quella volta non si era cambiata prima di ritornare a casa anche perché sapeva che i nostri genitori dormivano profondamente.Per rincarare la dose aggiunsi che se lei si fosse azzardata a raccontare qualcosa ai nostri genitori, io gli avrei immediatamente fatto trovare un certo tipo di abbigliamento e intimo che lei ben sapeva.Stava per mollarmi uno schiaffone ma, accorgendosi della mia erezione, mi propose uno scambio: il suo corpo in cambio del mio silenzio. Aveva capito che ormai le sue �referenze di brava ragazza� erano in mano mia.Spensi il televisore e la invitai a sedersi accanto a me sul divanetto: nel sedersi la mini di pelle nera salì bruscamente lasciando intravedere gli spacchi laterali delle collant che ben conoscevo e la sua micina � la troietta non portava nulla sotto la gonna. Ai piedi portava un bellissimo paio di stivali completamente traforati alti al ginocchio mentre, sopra, indossava un bellissimo top anch�esso nero che seguiva come una seconda pelle il contorno dei suoi meravigliosi seni.Le sfilai il top e cominciai a stuzzicare i suoi seni, dedicandomi prima ad uno e poi all�altro; in men che non si dica i capezzoli schizzarono in fuori; smisi di utilizzare le mani e cominciai un abile gioco di lingua. Una mano percorreva avidamente il suo corpo alla ricerca della sua meravigliosa micina depilata mentre con l�altra mano frugavo ...