Le mie storie (66)
Data: 12/05/2021,
Categorie:
Anale
Masturbazione
Maturo
Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster
... mano sinistra a accarezzarmi la gamba di lato, sopra la gonna. Ho avuto una vampata di calore, neanche fosse la prima volta che succedesse qualcosa del genere; subito ho preso il bicchiere ed ho bevuto per cercare di distrarmi un po', ma lui da buon marpione si era accorto della cosa, e giuro, senza che io me ne accorgessi, aveva messo la sua mano all'interno della gonna continuando ad accarezzarmi la parte esterna della coscia, questa volta però pelle a pelle. Io completamente scombussolata, l'ho lasciato fare anche perché non solo non ero in grado di dirgli di no, ma neanche avrei voluto ammesso che mi fossi accorta di tutta la situazione. Ho capito che si era superato ampiamente il limite di guardia e così senza neanche sapere come, mi è uscito un "va bene ci vediamo stasera a cena a casa mia". Mentre dicevo queste parole, un paio di secondi dopo capivo che mi stavo di nuovo mettendo nei guai. Ma purtroppo sono fatta così, istintiva nelle reazioni, troppo genuina per essere una donna.Durante tutto il pomeriggio, sono stata letteralmente inondata dei suoi messaggi di ringraziamento e nello stesso tempo di domande su cosa avessi voluto per dolce o qualsiasi altra cosa. Chiaramente da quasi quarantatreenne, sapevo che dietro tutta questa euforia, oltre ad esserci una sincera felicità per il rapporto ricostruito, c'era anche il suo pensiero di ventenne che era rivolto esclusivamente alla mia patata. Ma, mai come questa volta me la sono voluta io.Pasta con i pomodorini ...
... freschi e ricotta salata, per secondo un pollo al forno che devo dire mi riesce particolarmente ben. Lui puntuale come sempre, è arrivato con mezzo chilo di gelato alle creme, proprio come piacciono a me (lo so, sono golosa).La cena è andata via liscia, tra suoi racconti dell'Università, e mie lamentele di lavoro. Poi dopo aver sparecchiato, mi ha fatto sedere nel salone ed è tornato con due coppe giganti di gelato. Si sa che non c'è cibo più "equivoco" del gelato, così, assaggia un po' da me, assaggio un po' da te… È s**ttato il bacio. Mai bacio ha avuto un sapore così dolce! Le nostre lingue si mischiavano ai vari gusti, ed io ero letteralmente in paradiso. Poi, senza staccarci, mi sono alzata dalla mia sedia per sedermi più comodamente in braccio a lui, che dopo avermi sistemato bene sulle sue gambe, ha subito insinuato la sua mano nel lungo spacco della mia gonna a fiori. Le sue dita scalavano ogni centimetro della mia coscia destra, mentre io con le mani mi stringevo alle sue possenti spalle; quando è giunto a sfiorare la mutandina, per un attimo mi sono stancata dalla sua bocca, e dopo avergli sorriso, come a dargli il permesso, ho ripreso a baciarlo mentre lui con le dita superava l'elastico che portava alla mia fica già bagnata da un po'. Era di nuovo dentro di me; sentivo i suoi polpastrelli andare sempre più in fondo per poi risalire, l'orgasmo è venuto da sé. Ma lui naturalmente era appena all'inizio, il suo uccello era ancora nel pantalone. Dopo essermi ripresa un po', ...