Meravigliosamente tu.... - Racconti Erotici

Meravigliosamente tu....

Era un'umida giornata di novembre ed io, lasciandomi la tenda alle spalle, dalla finestra della mia stanza guardavo in lontananza nella speranza di vederlo sbucare dalla stradina che portava a casa mia.

Con Massimimiliano ci conoscevamo da una vita, lui sposato con figli ed io unica, a suo dire, esperienza omosessuale.

Di piacevole aspetto, gambe possenti, bel torace, con un lieve accenno di "pancetta" scuro di carnagione, con il corpo ricoperto da una peluria scura..ed alto 1,80, Massimiliano con i suoi occhi verdi mi incantava, con il suo carattere forte e maschio ed estremamente schivo mi faceva impazzire di desiderio,il suo modo di parlarmi mi donava brividi.

Tante volte durante l'amore, mi sussurava "Ti amo..vita mia",quelle parole inebriavano la mia mente, predisponevano il mio corpo alla sua mercé., volevo disciogliermi in lui.

Lo squillo del campanello mi riportó alla realtá, uno sguardo fugace fuori, "era lui", come sempre aprii il cancello e la porta di casa, nascondendomi dietro di essa.

Era una vita che facevamo quel gioco...

Dove sei Amore mio?..non ti vedo...ed io in un attimo lo abbracciavo cingendogli la vita con le mie braccia e poggiando la mia testa sulle sue spalle.

Un abbraccio in cui io riuscivo a sentire l'amore, a sentire lui.

"Mi sei mancato tantissimo", gli sussurravo tenendolo stretto a me.

"Anche tu...infinitamente" mi rispondeva, girandosi per abbracciarmi. Adoravo perdermi tra le sue possenti braccia.

"Andiamo ...

... di sopra" mi sussurrò, "Ho voglia di te, ho voglia della tua bocca, del tuo corpo, stanotte mi sono segato,immaginando le tue mani che mi accarezzavano le palle, la tua lingua che leccava il mio glande desideroso di te".

Lo presi per mano e ci incamminammo insieme verso le scale che portavano portavano alla camera da letto.

"Queste scale sono troppo alte!!!" mi disse mugugnando aggiungendo: "Immagini cosa accadrà quando saremo vecchi? Ci toccherà fare l'amore sul divano in salone!" ed io aggiunsi "Massimiliano!! quando un giorno tu non potrai salire queste scale l'unica cosa eccitante che potremmo fare sul divano é guardare un film porno alla TV...". Non terminai neanche di dire quella frase che mi bloccò le braccia prendendomi da dietro dicendomi: "Te la faccio vedere io la Tv" e mi scaraventó sul letto. Amavo vederlo spogliarsi e si lascia sempre gli slip addosso, perche voleva che glieli sfilassi io.Mentre ero preso dai miei pensieri, in un attimo si porto verso di me, mi sfiló le mutande, mi giró ed affondó la sua faccia tra le mie natiche, cominciando a baciarle, leccandole avidamente. Prese le mie mani portandole tra le mie natiche, per aprirle e lasciare il mio buco del culo completamente disponibile per la sua lingua. "Ah..si ti prego continua leccami..succhia ti prego". Adoravo sentire la sua lingua che insidiosa si faceva spazio nel mio culo, era meraviglioso.

Sentivo le sue mani sul mio corpo, in preda agli spasmi di piacere che la sua lingua mi donava. ...