Meravigliosamente tu.... - Racconti Erotici

Meravigliosamente tu....

... "Penetrami ti prego" gli dissi, "Voglio sentire il tuo cazzo nel culo", "Non ancora, voglio sentirti godere come una Troia!" Ed intanto la sua lingua incessante continuava a lavorare sul mio deretano, leccandolo dappertutto.

Ad un tratto sentii il suo corpo sul mio ed il suo cazzo che cercava di farsi spazio nel mio culo. Si era sfilato le mutande portandomele sulla faccia, sapeva perfettamente che il suo odore intimo mi faceva impazzire. "Lo voglio tutto dentro!!!" gli dissi con un filo di voce, pochi attimi un colpo deciso e sentii la sua verga scivolarmi dentro, non riuscendo a controllare un urlo, soffocato in parte dalle dita che lui mi aveva messo in bocca per farsele leccare.

Adoravo quella posizione, io disteso col il mio culo alzato leggermente ed il suo corpo su di me, la mia bocca alla ricerca della sua, i suoi affondi nel mio culo voglioso,la sua mano sapiente che segava il mio cazzo, era l'estasi, avrei voluto che il tempo si fermasse, avrei voluto fondermi con lui.

Ed intanto i movimenti ritmici di lui, perfettamente visibili dall'ombra che la luce del comodino proiettava sul muro, mi eccitavano tantissimo, "Fermati!" dissi, ...

... "Sto per venire!", "Voglio guardare il tuo viso mentre mi scopi"! Lasció scivolare fuori il suo cazzo turgido dal mio culo, mi giró ed aprendomi le gambe, puntó il suo cazzo ed il mio culo lo ingoiò facendolo scivolare dentro senza impedimenti,procurandomi un piacere estasiante. Con le mie mani accarezzavo il suo culo sodo e marmoreo, guardavo i suoi occhi fissi nei miei,le sue mani forti e potenti che stringevamo le mie, una morsa che sembrava dirmi: Stretti per sempre. I suoi affondi erano ritmici e profondi, accompagnati da un leggero movimento rotatorio del bacino che mi facevano impazzire.

"Fammi venire, ti prego!" mi sussurró, portai le mie dita sul suo culo e comincia a stimolare il suo buchetto, "Si, ti prego, cosí, affonda le dita nel mio culo", il suo respiro si fece piú affannoso, l'odore dei nostri corpi madidi di sudore, i suoi affondi piú forti e potenti,era l'apice del piacere, inarcó la schiena poggiandosi sulle mie gambe, i nostri gemiti di piacere,gli spasmi del suo cazzo nel mio culo, i fiotti caldi di nettare nelle mie viscere...."Ti amo Massimiliano" gli sussurrai tra gli spasmi di un orgasmo meraviglioso..Idem amore mio...

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