Incontri: La ragazza che fumava co il culo
Data: 13/05/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Tibet
-Tu che sai fare di strano?- Ci devo pensare su e non mi viene in mente nulla. E' strano non dormire per tre o quattro giorni e poi andare in catalessi per uno intero o anche più? Cadere in un bagno amniotico senza sogni e non avere bisogno neanche di pisciare? Non le rispondo, non credo che per strano intenda cose così banali. Infatti... -Io so fumare con il culo...- Il letto di questa stanza disadorna dove alloggio non è grande a sufficienza per tre persone, stiamo stretti. Lei è Laura, nome comune ma lei comune non è. E neanche Norman, il ragazzo che è con lei. Li raccatto in un locale dove vado quando voglio scopare. La clientela è varia ed ha in comune solo una cosa, ha pochi soldi in tasca. Se aspetti un po' ti puoi scopare fiche da sballo con una cena. Le prendi per fame. E' intraprendente Laura, quando le chiedo cosa fa risponde che è una viaggiatrice. Che non vuole fare niente altro che viaggiare. Ma ora è ferma, senza soldi ed ha a rimorchio Norman. Lui? Lavorava in banca e ha mollato tutto, sta con lei mi dice. Come per farmi capire che o prendo ambedue o nessuno. Si dichiara omosessuale ma Laura afferma invece che la scopa... a volte. Lui ha delle preferenze. -Il dolore...- immagino e dico. Si... racconta Norman, feste, con molti uomini. Di successo... eh! Gente tosta, dura, agenti di borsa, avvocati, dirigenti di azienda, dice del godimento di essere picchiato, frustato, violentato. L'ultima volta, racconta, lo convincono a farsi fare dei tagli. Prendono dei ...
... coltelli affilati e lo tagliano su tutta la gamba. Poi... -Quando mi hanno passato del sale sulle ferite mi sono sentito in paradiso...- Mi passa la poca fame che avevo. Mi viene da pensare a chi soffre veramente e che fare queste cose per libidine è come insultarli nella loro sofferenza. Penso ai monaci tibetani, a chi è in carcere per motivi politici e di opinione, chissà se Norman godrebbe anche di quelle torture. Ma che ne sanno questi? Andiamo nella mia stanza, non è lontana. E' una topaia, ma pago poco e non fanno domande. Laura è bella, magari solo un po' sporca. Capelli biondo scuro e un corpo seducente. Norman alto e magro, un bel viso delicato. Portano a spalla dei grossi zaini da giramondo. -Posso fare una doccia?- -Se non c'è nessuno... si.- L'accompagno in bagno che è più grande della mia stanza e mi fermo con lei. Si spoglia delle poche cose che indossa. Ha un bel corpo, un bel seno, un bel culo. Le passo le mani lungo il corpo, godo della morbidezza delle sue forme. Le passo il sapone, le metto la mano fra le cosce. Sono nudo anch'io ed eccitato. La faccio appoggiare con le mani contro le piastrelle e la prendo da dietro. Forti colpi violenti che la fanno alzare dal pavimento. Una mano a tenerla forte e l'altra a strizzarle il seno, strofinare il suo clitoride, a metterle le dita in bocca, ancora forti colpi e le vengo dentro. Torniamo in camera e mando Norman in doccia. Nudi sul letto, lei con i lunghi capelli bagnati aspettiamo che torni. -Potete fermarvi fino a ...