1. Anna


    Data: 13/05/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: cd1948

    ... tardi quel giorno, volli verificare come si comportava la ragazzina. Le mandai un SMS dicendole dove abitavo e di presentarsi da me nel giro di un quarto d'ora.I 15 minuti non arano ancora passati che udii suonare alla porta. Era lei, vestita come al mattino, rossa ed affannata.-�Ciao� le dissi, facendola entrare, �sei stata brava�.-�Mi scusi se sono un po' scarmigliata ma ho dovuto correre per non far tardi�-�Vieni, accomodati sul divano� dissi, sedendomi, mentre lei si sedeva al mio fianco.Parlammo un po'. Mi disse di chiamarsi Anna e di avere 18 anni e di stare per finire il liceo con dei voti abbastanza buoni. Mi raccontò pure che aveva un ragazzo, il quale avrebbe voluto uscire con lei quel pomeriggio ma lei gli aveva comunicato che tra di loro era finita.-�Bene, ora che ti sei riposata, voglio che ti spogli e stia in piedi davanti a me. Ti voglio vedere bene� le dissi.-�Certo, signore�, rispose. Poi si alzò e si spogliò. Rimanendo nuda in piedi davanti a me. La feci girare e lui, ubbidiente, eseguì. Volevo ammirare quel ben di dio che mi si parava davanti.La feci avvicinare e le toccai la patatina. Era già bella bagnata. La porcellina iniziava ad eccitarsi già quando le ordinavo di spogliarsi. Allora la presi per mano e la portai nella mia camera da letto.-�Ora spogliami� le ordinai. E lei eseguì docilmente.-�Bene, ora stenditi supina�.Si stese come ordinato ed io mi misi fra le sue gambe, aprendogliele per bene. Iniziai a leccarle la passerina, a succhiarle e ...
    ... mordicchiarle il clitoride, le inserii un dito nella patatina allagata e poi lo infilai nel culetto. Ebbe un piccolo sussulto quando lo feci, ma poi vidi che le piaceva. Pian piano la portai così vicina ad un orgasmo. Quando stava per venire, mi staccai da lei. Mi stesi a suo fianco e la feci mettere in posa per un 69, con la patatina sulla mia faccia.Lei iniziò a succhiarmi l'uccello mentre io la leccavo, le infilavo le dita nel culetto e nella passerina. Alla fine venne con un orgasmo molto forte.Allora la feci stendere, posizionandomi sopra di lei. Lei prese il mio pene e lo indirizzo verso l'entrata della sua patatina. Con un colpo deciso la penetrai fino ad arrivarle sull'utero. Iniziai a pomparla con affondi lunghi e lenti, mentre lei mugolava dal piacere. Venne un paio di volte.La feci quindi cambiare posizione, mettendola alla pecorina, le puntai nuovamente il mio membro all'entrata ed entrai lentamente. Mi fermai per assaporare il calore di quella dolce patatina, stretta, calda e bagnatissima. Lei venne ancora ed ancora.Era esausta, ma io non ero ancora venuto e non avevo la minima intenzione di smettere. Mi sdraiai e la feci mettere a cavalcioni si di me. Mentre lei andava su e giù all'impazzata, le stuzzicavo le tette ed il clitoride. Venne ancora qualche volta, fino a che si accasciò esausta.-�Oh, diomio, sono esausta, mamma mia quanto ho goduto� fece lei, lasciandosi cadere sul mio petto. Ma io dovevo ancora venire, per cui la feci stendere prona, con un cuscino sotto il ...