Il sacrificio di mia moglie annona
Data: 14/05/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: annona66
... indescrivibile: una tetta per volta leccava prima tutta la cute soffermandosi sull'areola dove passava la lingua descrivendo cerchi concentrici, quindi si dedicava al capezzolo che prima leccava con passaggi ritmici e rapidi e poi, introdottolo in bocca, succhiava ritmicamente; a quel punto le tolsero le mutandine e la fecero mettere in ginocchio sopra la faccia di uno degli amici che iniziò a leccarle la fica mentre, altri due iniziarono a popparle le tette; Mario continuava imperterrito a limonarla.
L'uomo sotto di lei accarezzava e leccava la rada peluria biondastra della sua fica, quindi divaricate le grandi labbra iniziò prima a leccarle ed a succhiarle le piccole labbra, che in mia moglie sono alquanto ipertrofiche, quindi passò a leccarle abilmente e velocemente il clitoride che diventò turgido e grosso; le infilò quindi due dita nella vagina già fradicia di liquido mieloso ed iniziò a masturbarla; mia moglie cominciò ad ansimare!
Passo quindi al sedere ed iniziò a leccarle avidamente il buco del culo fino a quel momento vergineo che, in un primo tempo, si presentava completamente contratto, ma pian piano cominciò a rilassarsi, consentendo alla punta della lingua di entrare per un centimetro circa; quindi centrò l'ano con il dito indice dopo averlo lubrificato con la propria saliva e glielo spinse nel canale anale, iniziandolo a muovere avanti e dietro; continuò l'operazione con il dito medio, poi col medio e l'indice insieme; tutte queste manovre le regalarono ...
... irresistibili fitte di piacere; intanto Mario, sazio della lingua di mia moglie, si posizionò davanti a lei, si sbottonò i pantaloni e, abbassate le mutande estrasse un enorme cazzo in erezione: mai visto nulla di simile!
Un cazzo a dir poco mostruoso, duro e venoso, sormontato da una grossa capocchia (… a lei piacciono molto grosse…) lucida e violacea; Mario allora la prese per la nuca e l'avvicinò al suo bacino; mia moglie si trovò così a tu per tu con quell'enorme cazzo incredibilmente turgido e paonazzo; in un primo tempo istintivamente si ritrasse, ma quando i suoi occhi incrociarono i miei, si ricordò dell'impegno preso e la paura di non poter fare più la bella vita da signora, fatta fino a quel momento, ebbe il sopravvento sulla dignità; si spinse in basso, avvicinò la bocca ed uscita la sua calda lingua cominciò a leccargli il membro: iniziò prima a leccargli la cappella ripulendola dallo smegma che lo ricopriva, quindi passava la lingua ripetutamente e velocemente sul frenulo, poi lungo il solco balano-prepuziale e sul meato uretrale; poi leccava con la lingua tutta in fuori l'asta per tutta la lunghezza dal basso all'alto e poi di nuovo in basso lungo tutta la superficie e poi ancora più in giù fino a succhiargli i grossi testicoli; sembrava una vera professionista del sesso orale!
Ad un tratto Mario il cui respiro era diventato celere e rumoroso prese nuovamente mia moglie per la nuca e le disse:
"Dai bella signora, prendilo in bocca che sto scoppiando e mi ...