1. Orgasmo anale 1


    Data: 14/05/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: cicciobear, Fonte: Annunci69

    ... prendere un cazzo, io sono un uomo, non una mezza donna aahhahah”, Capii allora con chi avevo a che fare e cambiai tattica, e gli dissi: “Sai io sono un appassionato di etero che si sentono maschi nel farsi spompinare dai frocietti, ho avuto uno scopamico fino a qualche mese fa. L’ho conosciuto quattro anni fa, all’inizio era come te, super etero, con cazzone come te, a lui piaceva pompare in bocca e poi girarmi e scoparmi, io però fremevo volevo anche io usare il mio cazzo. Pian piano me lo sono lavorato, di mese in mese, di anno in anno. Prima gli ho proposto di provare a prendermi il cazzo in bocca, poi a farsi leccare il culo, poi dopo anni ho iniziato a mettergli un dito in culo. Un anno fa l’ho convinto a provare a prenderlo in culo. La prima volta era preoccupato, ma non essendo io superdotato e usando un buon lubrificante non ha sentito molto dolore. Però diceva che non gli piaceva, ma vedevo che quando provavo a infilare un dito nel suo culetto era sempre contento, così ha iniziato a prenderlo sempre più volte… Una sera gli ho chiesto di fare il passivo, che avrei gestito io la situazione… Beh l’ho visto godere come non mai, quando l’ho disteso sul letto, gli ho alzato le gambe e l’ho scopato da davanti… Ha avuto il suo primo orgasmo anale… Era scioccato da quanto aveva goduto, non credeva che fosse possibile godere così tanto… Sai il tipo pian piano è diventato sempre più passivo con me, diceva che aveva capito che con gli uomini godeva di culo e con le donne di ...
    ... cazzo. Io all’inizio ho sopportato, ogni tanto riuscivo a farmi inculare, ma poi non voleva più darmi il suo cazzone in culo e io l’ho mollato… Non avevo più voglia di fare solo l’attivo, a me piace il culo ma anche il cazzo, mi è piaciuto far provare il piacere anale a lui, ma poteva bastare”. Lui restò senza parlare per un bel tratto di strada, poi mi disse: “La tua storia mi ha eccitato molto, se vuoi assaggiare il mio cazzone, non ti garantisco la sborrata, ma come vedi me lo hai fatto tornare duro”. Io che ancora ero incazzato per essere stato trattato da frocetto, decisi di fare il prezioso e gli risposi: “Scusami ma adesso non posso, si è fatto tardi devo tornare indietro di corsa, sarà per un’altra volta, mi ha fatto piacere conoscerti Will, ora scappo”. Invertitii la marcia e me ne andai correndo.
    
    Nei giorni seguenti quando da lontano lo intravedevo mi mettevo a correre più veloce e quando lo incrociavo lo salutavo e continuavo a correre. Passò qualche settimana, una sera ero nel solito parco a camminare e da lontano lo intravidi, avevo corso molto e non mi andava di fare uno scatto per non avvicinarlo, e decisi di continuare a camminare tranquillo, quando ci incrociammo lui mi salutò e si mise a camminare al mio fianco, iniziò a raccontarmi delle scopate con lo sposino, di come lo aveva convinto a farsi scopare da uno di colore e così fargli provare la doppia penetrazione anale, black&white come lui la definì, e poi mi disse: “Sai ho pensato molto a quello che mi ha ...