Con lui ... nel paesino (1) - Racconti Erotici

Con lui ... nel paesino (1)

... si era sentito accolto ed era entrato nei miei intestini. Si era gustato quel ritmico stringersi che non riuscivo a trattenere dall’eseguire e che rappresentava quasi una masturbazione senza mani, una splendida masturbazione fatta con l’ano, non contento si era infilato interamente, lasciando che il mioo intestino si abituasse a quella nuova inaspettata presenza. Sentitosi ben accolto aveva cominciato ritmicamente ad andare avanti e indietro, piano piano, uscendo quasi interamente e poi conficcandosi nuovamente in quella delizia.

Quella sensazione nuova mi sconvolgeva, era per me la prima volta che accoglievo qualcosa nel mio didietro, neppure fino a qualche anno prima pensavo possibile la cosa, addormentata, lo so, ma ero così distaccata dal sesso che semplicemente non ci pensavo. Ora, al contrario, era oltre l’immaginabile pensare non solo il farlo, ma anche provarne il piacere che ne stavo provando.

Ben presto il ritmo era aumentato, si era fatto incandescente e mentre una mano correva al mio seno, torturandolo dolcemente, mentre ancora i miei gemiti riempivano le sue emozioni, mentre ogni cellula dei nostri corpi partecipava all’amplesso, mentre tutto si confondeva ed il mondo diventava inesistente al di fuori dei nostri corpi, di nuovo il godimento, l’esplosione dei sensi. Aveva avuto il privilegio, così ti confessò, di bagnare i tuoi anfratti posteriori con la sua voglia, primo (ed unico allora) al mondo, mentre la mia voglia esplodeva di nuovo bagnando cosce lenzuolo come una piccola alluvione di piacere. E’ stato fantastico poi addormentarsi così senza un solo altro movimento e rimanere abbracciati .

E poi quel risveglio, legata, nuda, bendata lo eri già, tutto ovattato con i sensi all’erta. Cos’altro poteva mai attenderti?

……..

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