1. Mara


    Data: 15/05/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: Blak

    Mara era di buon umore, finalmente la primavera inoltrata rendeva la temperatura piacevole, adorava vestirsi leggera e sentire sul viso l�aria tiepida, questo le rendeva quasi piacevoli anche gli spostamenti in citta� con i mezzi pubblici. Mara, 20 anni, aveva preferito iniziare a lavorare come segretaria nell�ufficio di un conoscente in attesa di decidere se�e che universita� fare, il lavoro le piaceva molto, amava aver a che fare con la gente e questa cosa la portava ad osservare spesso le persone. Amava starsene sull�autobus a guardare le persone che si avvicendavano lungo la sua corsa che durava in media 20 minuti.In quel periodo in ufficio era un delirio� tanto lavoro che la costringeva spesso a far tardi come quella sera..Nonostante l�ora tarda, piu� tardi del solito, Mara se ne stava alla fermata quasi estasiata dal vento caldo e dalla luce particolare che c�era a quell�ora. Le 18,30 era l�ora piu� bella del giorno secondo lei..quella luce, quel tepore� era quasi persa in queste considerazioni quando l�autobus finalmente arrivo�.Sembra strano ma per chi è abituato ad usare gli autobus a una certa ora c�è quasi una famigliarita� colla tipologia di persone che ti trovi sull�autobus.. Mara fece questa considerazione tra se� e se� mentre saliva trovando l�autobus completamente vuoto e posiziinandosi in piedi con la mano ben salda ad altezza della sua vita al palo metallico verticale.Solo una persona dopo 2 fermate Sali� quasi al volo. Un uomo sulla trentina, carino ...
    ... sportivo ma non troppo stiloso� anche in quel caso osservo� l�unico rappresentante della razza umana oltre a lei e all�autista su quell�autobus. Mentre faceva le sue considerazioni si rese conto che nonostante l�autobus fosse vuoto, quel tipo si posiziono� proprio di fianco a lei appeso ad una delle maniglie in alto. �Cazzo�con tutto il posto che c�è�..proprio qui a 10 centimetri???� considero� mentre cercando di guardarlo da vicino senza che lui se ne accorgesse. �carino pero��.� .. lui non la guardava e ,per lei cosi� carina e abituata ad esser sempre squadrata dai maschi , la cosa le sembro� quasi interessante.E� risaputo : stare in piedi sull�autobus senza barcollare è spesso un impresa, quindi non le sembro� strano sentirsi sfiorare la mano che aveva stretta sul palo metallico dal suo unico compagno di viaggio.�Certo che se non stesse cosi� attaccato eviterebbe di sfiorarmi la mano col �pacco� ad ogni frenata..� considero� e si accorse che la cosa non le dava poi cosi� fastidio, anzi ridacchiava tra se e se del fatto di trovarsi da sola con � il pacco di un tipo carino a portata di mano� e serrise impercettibilmente.Una frenata brusca, una pressione piu� forte le fecero sentire la mano schiacciata tra il palo metallico ed i jeans del tipo� peraltro parecchio consistenti. Ebbe la netta impressione che in quel momento il suo vicino avesse un enorme erezione e che volutamente si faceva �sentire� Non mosse la mano� la situazione cominciava a darle �meno fastidio�.Era proprio cosi�� ...
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