1. Aggraziato germoglio


    Data: 30/12/2017, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... modo per la fatica che sto compiendo.Ed &egrave vero, perché dopo una decina di minuti arriviamo al rifugio, io non ce la facevo più, attualmente mi sembra un sogno essere lì davanti, perché mi tolgo lo zaino scaraventandolo per terra, sono sudata, Gerardo &egrave peggio di me, ci cambiamo la maglietta, io ho un reggiseno coprente perciò non m�imbarazza, anche se alcune persone impiccione e linguacciute fuori dal rifugio mi stanno squadrando dalla testa ai piedi, come se avessero visto un marziano, chi se ne frega ripeto verso me stessa infischiandomene. Là non molto distante, viceversa, di fronte c�&egrave un simpatico e chiassoso gruppetto di cinque alpinisti presumo tedeschi o austriaci, magari altoatesini tutti biondi, belli e giovani che se la spassano, tre ragazzi e due belle ragazze, che si stanno allegramente scolando pacificamente cinque birre enormi. Conformemente all�idea di Gerardo loro si trovano qui perché dovranno affrontare l�arrampicata sulle falesie studiandosi perciò la parete migliore, visto che sono poco lontane dal rifugio, nel frattempo noi mangiamo qualcosa, poi Gerardo mi conduce facendomi vedere un posto speciale che mi dice di frequentare soltanto lui e unicamente pochi altri, io attratta e incuriosita lo seguo.Lui cammina seguendo una traccia che vede e che conosce esclusivamente lui, giacché s�inerpica con perizia su in mezzo ai quei cespugli e a quei numerosi arbusti di pungitopo e di rododendri, che puntualmente mi graffiano le braccia e le ...
    ... gambe come per non volermi far passare, dopo cinque minuti finiamo su d�un terreno erboso non molto esteso pieno di fiori, di mirtilli maturi e di ribes che s�affaccia a picco dominando la valle, il panorama &egrave a dir poco incredibilmente suggestivo e strabiliante da lasciarmi realmente senza parole. Io ho voglia di baciarlo, di sentire la sua lingua nella mia e di sentire il mio corpo stretto tra le sue forti braccia, in seguito ci stendiamo per prendere il sole con lui lì vicino, io sono con gli slip e il reggiseno, il sole mi scalda delicatamente, lo sento dentro di me, mi giro di continuo per non scottarmi, Gerardo comincia a imboccarmi con i mirtilli, dato che sono buonissimi, incredibilmente dolci, saporiti e succosi.Percepisco nettamente la pelle che inizia a pizzicarmi, gli chiedo di spalmarmi della crema, lui inizia dalla schiena, le sue mani m�accarezzano, slaccia il reggiseno per non ungerlo, dopo passa alle gambe dentro e fuori, poi in alto e in basso, che bello mi farei massaggiare per ore rimugino dentro di me. Lui insiste, incalza sulla schiena, poiché sento che mi sto effettivamente eccitando, dei brividi mi scendono giù, lui m�accarezza il sedere e poi insiste sulle gambe sempre più vicino all�inguine, io mi sento bagnata e i miei slip bianchi di cotone non m�aiutano di certo per offuscare il mio stato di quell�evidente eccitazione, mi piace, poi le voci dei ragazzi del rifugio in lontananza mi fanno sennonché svegliare da questo sogno, cosicché mi giro sulla ...