1. Aggraziato germoglio


    Data: 30/12/2017, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... schiena intimandogli:�Dai, fermati, che cosa mi fai�.�Perché devo fermarmi, non dirmi che non ti piace?� - così facendo lui comincia ad accarezzarmi le tette che sono saltate fuori dal reggiseno slacciato:�Sì, mi piace parecchio, però non qui. Dai, non adesso, meglio stasera, perché adesso potrebbe vederci qualcuno�.�Non preoccuparti perché qui non verrà nessuno, stanne certa, per il fatto che nessuno sa arrivarci e se anche giungesse qualcuno di che cosa dovresti poi vergognarti? Tu sei talmente bella, che &egrave un peccato che nessuno ti veda come ti vedo io�.�Meglio così, lo sai che mi vergognerei da morire, perché certe cose non le faccio neanche davanti a te�.�Già, sarebbe anche ora di smetterla adesso dopo tre anni di matrimonio e una vita assieme�.Io mi guardo attorno rimanendo meravigliata, là davanti a me spiccano agrifogli, mughi, rododendri, roverelle, qualche biancospino e diversi castagni secolari intorno a noi creano una barriera, in quanto sembra davvero un muro aggrovigliato e inestricabile, poi le sue dita adesso mi stanno accarezzando il seno e giocano con i miei capezzoli:�Sarebbe ora, che cosa ne dici? Sarebbe il momento d�essere maggiormente disinvolta e mostrarti un po� più spregiudicata� - le riferisco io.�Tu allora vuoi giocare, bene allora giochiamo� - esordisco io ribattendo.Io lo lascio fare, subito il mio respiro diventa ansimante, lo voglio, gli slaccio i pantaloni, infilo una mano e lo trovo già pronto, voglio sentirlo in bocca, voglio ...
    ... sentire il suo sapore, m�abbasso su di lui e comincio a baciarlo adagio sulla punta, tutto attorno, lo lecco come se fosse un gelato, lui si toglie i calzoni, ma io non mollo la preda, perché continuo a leccarlo, visto che mi vedo come una bambina che lecca il suo gelato preferito. Lui intanto continua ad accarezzarmi le tette, mentre con l�altra mano prova a sfilarmi gli slip, ma &egrave impossibile, in sostanza ineseguibile: mi sposto quanto basta, in un attimo volano via gli slip e il reggiseno, dopo ritorno all�assalto. Io continuo a leccarlo mentre con le mani gli accarezzo i testicoli, apro la bocca e lo inghiotto lentamente con le labbra serrate, lo ingoio fin dove posso fino in gola, gradualmente risalgo, mentre con la lingua gli trastullo il glande con un movimento flemmatico dal basso verso l�alto, succhiando il suo sapore su e giù insistendo sul frenulo fino ad avvertire il suo cazzo diventare sempre più compatto:�Ti piace maritino mio? Sono meglio io del tuo lavoro? Sono brava, non &egrave vero? Lo so che ti piace squadrarmi, vedermi con il cazzo in bocca, osservare la mia lingua che gioca con le tue palle�.Tu mi guardi, io ti soppeso dritta negli occhi, tuttavia la mia bocca non si ferma, stiano godendo, sei bello e ti amo, mentre i tuoi occhi di rimando mi comunicano la stessa intenzione, mi rivelano quanto mi vuoi. Tu m�abbracci e di peso mi conduci sopra di te con i glutei di fronte alla tua faccia e lì inizi a baciarmi, intanto che sento il mio piacere salire ...