Anna
Data: 20/05/2021,
Categorie:
Etero
Autore: Salefer
Erano le nove e mezza di una calda, ma non afosa, sera di luglio, Andrea aveva appena accolto in casa la ragazza, le mancava, non si vedevano da due settimane, a causa
della maturità e di altri casini che assorbivano il tempo di entrambi. Anna lo aveva
sempre aiutato, ascoltando ogni minimo problema, lo stesso cercava di fare lui. La
ragazza era di statura media, con lunghi capelli castani, che quella sera erano
leggermente mossi, come se lasciati asciugare naturalmente dopo una doccia
rinfrescante. Profondissimi occhi castano scuro ed un paio di labbra prive di alcun
ornamento o trucco completavano il tutto. Andrea pensava che la sua amica
fosse veramente carina, adorava la forma e la morbidezza delle sue labbra,
oppure quando i capelli le ricadevano con grazia dinnanzi alle spalle. Un'altra
cosa che Andrea adorava di Anna era il fisico, il ragazzo aveva un feticismo mai
sazio per il sedere femminile; quello di Anna incarnava perfettamente i suoi
desideri, adorava la forma di quel culo, che ostentava bellezza da ogni angolo.
Andrea aveva spesso potuto godere di quella vista mentre era fasciata da un paio
di leggings neri, che aggiungevano ulteriore carica erotica ai movimenti della
ragazza, già estremamente sensuale senza alcun orpello; ma in un occasione
aveva avuto la fortuna di poterlo vedere in un paio di pantaloncini sportivi molto
corti. Non se lo sarebbe mai dimenticato. Andrea avrebbe voluto scoprire quel
porto di ...
... rotondità e pastosità con ogni suo senso. Sovente la ragazza lo
richiamava a causa di alcuni abbracci che si spingevano troppo in giù, anche se
non le provocavano troppo fastidio. Anna gli confidava tutto, desideri, problemi,
paranoie; come quella che la ragazza si faceva sul suo seno, una prima,
sicuramente non molto grosso e prorompente, ma in linea con la delicatezza
della ragazza. Quando stava con lei Andrea si sentiva veramente bene, ogni
problema era ridimensionato, e quando la ragazza lo abbracciava, una calma
olimpica pervadeva il suo cuore. Le voleva davvero bene.
Quella sera avevano in programma di fare due chiacchiere, nulla di speciale.
Gli
esami erano finiti, l'estate era appena iniziata. I due amici si trovavano soli in casa,
seduti sul comodo, ma oramai vecchio, divano. Anna indossava una maglietta a
righe bianche e blu ed un paio di shorts di jeans. Andrea non le staccava gli occhi
di dosso, e, nonostante il caldo, l'abbracciava, poggiando la testa sul suo seno.
Sentiva il battito cardiaco regolare, ma lievemente veloce, della ragazza. Stavano
parlando di cose di poca importanza, quando Andrea iniziò a giocare con una
ciocca di capelli di Anna, cosa che faceva spesso. Li spostava da una parte
all'altra, godendo del profumo che emanavano. Si sentiva in paradiso. D'un tratto,
come sotto incantesimo, il ragazzo si avvicinò sempre più al collo della ragazza,
poggiando dolcemente le labbra sulla morbida e ...