Anna
Data: 20/05/2021,
Categorie:
Etero
Autore: Salefer
... candida pelle di Anna. La
ragazza si irrigidì per un momento, alzando gli occhi verso l'alto. Andrea aveva
rotto la promessa. Anna chiese all'amico di smettere, ma il ragazzo non riusciva,
gli mancava troppo il contatto con la pelle della ragazza. Avrebbe voluto
esplorarne ogni centimetro quadrato. L'impeto del ragazzo prese il sopravvento,
Anna chiuse gli occhi, emettendo silenziosi respiri, mentre il cuore le batteva
lievemente più forte. Sperava che il tutto finisse presto, o almeno che l'amico non facesse
troppi danni. Andrea risaliva lentamente il collo della ragazza, strusciando di
quando in quando le labbra. Più si avvicinava alla bocca di Anna più il suo respiro
si faceva strano, voleva baciarla ancora, voleva sentire di nuovo l'inebriante
ubriachezza provocata da quel fugace intreccio di lingue che si erano scambiati
solo qualche mese prima. Mentre pensava a ciò, giocherellava con l'orlo inferiore
della maglietta della ragazza, per passare poi a massaggiarle la pancia.
D'improvviso Andrea si fermò, colto da un momento di lucidità. Il ragazzo ritornò ad
abbracciare l'amica, constatando che i baci avevano avuto effetto sulla ragazza, il
battito del suo cuore era decisamente più veloce, i respiri più profondi, l'abbraccio
più stretto.
Intanto la mano di Andrea si faceva strada sull'addome della ragazza,
solleticandola. Anna si lasciò sfuggire uno squittio di soddisfazione, ed un sorriso
riempì la sua bocca. Le ...
... dita le stavano descrivendo piccoli cerchi attorno
all'ombelico, per poi risalire verso lo stomaco, e nuovamente ridiscendere, in una
lenta, ma costante, danza sul ventre. Andrea riprese con i baci sul collo nell'esatto
punto in cui si era staccato. Scendeva e risaliva, in sincrono con ciò che avveniva
più in basso. Anna era rapita dai movimenti del ragazzo, tutta la situazione la
scombussolava non poco, ma le piaceva davvero, si sentiva desiderata.
Incrementando lentamente il diametro dei cerchi Andrea infilò la mano nel
reggiseno della ragazza, tastando la consistenza del contenuto. Ormai nessuno
dei due aveva più freni, avevano superato il punto di non ritorno. Anna si tolse
velocemente la maglietta, rivelando un candido reggiseno privo di fronzoli. Andrea
scese, passando dalla base del collo all'incavo della spalla. Per ricongiungersi con
le dita, che stavano ancora esplorando il seno della ragazza, Andrea percorse il
torace della ragazza in punta di lingua, disegnandole complessi arabeschi sulla
pelle. Ormai si trovavano in posizione distesa, lei sotto, preda degli attacchi di lui,
avvinghiati come due animali eccitati. Andrea la stringeva forte, preda di
sentimenti contrastanti, quando sussurrò all'orecchio di Anna:
"Voglio fare l'amore con te"
La ragazza, come sbloccata da quella frase, si alzò in piedi, il reggiseno
scomparve istantaneamente, rivelando due piccoli capezzoli di un rosa
lievemente più intenso della ...