Innovativa realtà
Data: 21/05/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Sensazioni
Autore: Idraulico1999
... grosso e pulsante d�uscire. Emma era ancora vergine, siccome non aveva mai avuto finora un ragazzo fisso, era uscita soltanto con dei ragazzi a scuola, eppure non era mai andata oltre qualche bacio o qualche carezza anche se molto intima. Certo, un cazzo così non lo aveva mai visto, poiché era talmente largo che le fece quasi paura, per il fatto che era tutto bagnato. Subito staccò la bocca da quelle labbra voraci e s�inginocchiò ai piedi del ragazzo per assaporare la sua eccitazione. Emma poggiò delicatamente la lingua sulla testa dove iniziava già a uscire del liquido, Mario sussultò dal piacere, chiuse gli occhi e le accarezzò i capelli così morbidi al tatto, l�afferrò con forza e la spinse infilandole il cazzo fino in gola gridando, facendole compiere alla testa dei movimenti in avanti e indietro per un po�, mettendole una mano dietro.Emma era al culmine dell�eccitazione, la sua fica era bagnatissima, tentò di toccarsi, però lui la fermò, la fece alzare e la spinse sul letto, iniziò a baciarle i piedi, dato che avanzava con la lingua su per le cosce, le sollevò la sottana e scoprì quella piccola ma foltissima foresta libidinosa e vogliosa, affondò la lingua in quel lago mugolando mentre lei gemeva. Le aveva agguantato le gambe sulle spalle e la manteneva per i glutei affondando con gusto tutta la faccia in quella meraviglia. Lei venne gridando, tremò stringendo le gambe, lui continuò a leccarla e proseguì a salire lungo il corpo, per il fatto che si contorceva dal ...
... piacere, appresso le succhiò i seni, le sfilò del tutto la sottana e affondò il viso sul suo ventre nudo, insistette per salire e infine le montò di sopra. Entrambi si baciarono appassionatamente, lei gli accarezzava le larghe spalle intanto che lui la penetrava con dolcezza. Emma sentì un leggero dolore ma passò subito, in quanto era troppo eccitata, poi poggiò le gambe sui suoi fianchi, perché quel movimento dapprima lento diventò sempre più forte, dato che a ogni stimolo lei sussultava e s�eccitava sempre di più sentendo lui ansimare, poi lui d�improvviso si fermò:�Aspetta mia bella, non voglio sborrare così� - disse, s�alzò e la fece roteare.Dopo iniziò a giocare con il suo sedere, prima le leccò i fianchi e i glutei mordendoli, poi provò a infilarle un dito nel sedere. Emma era molto allarmata e spaventata, poiché �quella cosa là�, aveva sempre sentito dire che facesse tra l�altro molto male, in quanto non voleva proprio saperne, cosicché cercò di rigirarsi, però lui la tranquillizzò annunciandole e rincuorandola che non le avrebbe fatto del male, cosicché iniziò con un dito dopo averlo bagnato con la saliva, poi con due. Lei emetteva dei piccoli gemiti, non si sa bene se per piacere o per dolore, Mario frattanto s�eccitava sempre di più, avvicinò il cazzo al buco della ragazza e provò a infilarlo. Era così eccitato e bagnato che scivolò con facilità e prima che se ne rendesse conto era già dentro. Il suo cazzo fu voracemente risucchiato e spinto dentro con fermezza, giacché ...