Una giornata come tante
Data: 23/05/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Etero
Autore: Emma
12.59Metto tutto nell'astuccio eccetto la penna con cui sto prendendo gli appunti della lezione.13.01Infilo nello zaino tutto quello che è sotto il banco, finalmente tra poco lo vedrò.13.03Ho smesso di prendere appunti e penso solo a lui.13.05Suona la campanella, al �Continuiamo domani� del professore, quasi la metà dei miei compagni è fuori dalla classe.Infilo gli ultimi libri nello zaino e mi avvio verso l'uscita.Le classi si riversano nei corridoi, mi passano accanto, quella frenesia non mi appartiene.So che finalmente lo rivedrò, come tutti i giorni, lui passerà a prendermi.La nostra è una relazione complicata i miei non sanno di lui e nemmeno i miei amici lo conoscono, non posso correre il rischio che i miei vengano a conoscenza della nostra relazione.Esco dalla scuola e mi dirigo con molta calma verso il nostro punto d'incontro, a meno di 200 m dalla scuola c'è un piccolo parco giochi, ed è li che tutti i giorni lo aspetto da quasi 2 anni.Mi siedo sull'altalena, di solito lui si ferma proprio difronte a me e io lo raggiungo in macchina.Aspetto meno di qualche minuto, ad occhi chiusi assaporo il dolce tepore di questo primo sole di primavera.Riconosco l'odore del fumo delle Malboro, apro gli occhi e non c'è nessuno, mi giro lentamente seguendo l'odore del fumo prima che possa vederlo sento la sua voce �Ciao piccola.�,sospiro, gli sorrido, mi porge il pacchetto delle sigarette, io inclino la testa e mi inumidisco le labbra lasciandole socchiuse.Le sue labbra si poggiano ...
... sulle mie lasciandomi piacevolmente eccitata, come sempre, le nostre lingue si intrecciano per pochi piacevoli attimi. �Dai piccola andiamo�.Raccolgo lo zaino e lo seguo mantenendo qualche metro di distanza.Controllo per un attimo in giro prima di salire in macchina.Mette in moto e ci allontaniamo.Non smetto di guardarlo, è così bello. Il mio è un giudizio obbiettivo e non soggettivo, alto poco più di 1,90 capelli scuri e occhi blu come il mare ora nascosti dagli occhiali scuri, amo il suo corpo scultoreo anche se lo preferirei con un po' di pancetta, e so che molti mi odieranno, però le proporzioni esistono e io VENERO il suo cazzo.�Finiscila di guardarmi!� mi dice accarezzandomi dolcemente i capelli�Non posso sei così bello. E mi sei mancato tanto.�La sua mano calda va ad accarezzarmi la nuca..... il collo.... massaggiandolo leggermente.Mi mordicchio il labbro inferiore, so cosa vuole, di certo non è una novità, la storia si ripete tutti i giorni.Le mie mani vanno ad accarezzare il cavallo dei pantaloni a percepire la sua eccitazione, per poi aprire la cintura, i jeans, lo guardo mentre la mano va a liberare il suo cazzo, quel suo mezzo sorriso, senza nemmeno guardarmi mentre continua a guidare.La mia mano scorre lungo l'asta esercitando una leggera pressione come faceva prima lui con il mio collo, gli sorrido, mi guarda e fa scivolare il pollice sulle mie labbra �Quanto mi piacciono�.La sua mano si ferma e naturalmente comincio a leccare e succhiare le sue dita, cercando il ...