Una giornata come tante
Data: 23/05/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Etero
Autore: Emma
... poi scende a mordicchiarmi il collo �In ascensore!� dice . Sorrido, sorrido, sorrido,i miei occhi brillano di felicità, mi dirigo verso l'entrata della palazzina, lui mi da un energica pacca sul sedere.Entro in ascensore, premo il tasto 3 e lui subito dopo di me preme il tasto stop.Butto lo zaino sul pavimento, le sue mani vanno ad aprirmi i pantaloni che scivolano sul pavimento, le sue dita accarezzano le mie labbra, le lecco, le succhio, hanno ancora il mio sapore e mi eccita ancora di più.Le sue mani vanno a prendere i miei fianchi e mi volta con il viso a pochi centimetri dallo specchio.Letteralmente grondante, gemo quando mi penetra con due dita, lo guardo riflesso nello specchio, quando il suo cazzo va a sostituire le dita mi manca quasi il respiro, ma non distolgo lo sguardo dal suo riflesso, quando le porta alle labbra e le assapora, mi fa impazzire.Il suo sguardo, i suoi gesti, nulla lasciato al caso, tutto quello che fa lo fa per farmi eccitare e ci riesce fin troppo bene.Il mio bacino si ...
... muove in armonia con il suo, le sue dita scivolano sulle mie labbra, per me è in possibile non mordicchiarle, succhiarle, leccarle.Guardo le nostre immagini riflesse nello specchio, sento l'eccitazione salire, l'orgasmo crescere dentro di me affondo dopo affondo, le sue mani stringono con forza i miei fianchi.La mente si svuota per poter assaporare ogni brivido di piacere, gemo, ansimo, inarco la schiena, chiudo gli occhi e mi lascio andare all'orgasmo.Le sue mani si spostano e vanno a sorreggermi, alzo il busto, volto lo sguardo e cerco le sue soffici labbra.Con una mano mi cinge la vita, con l'altra mi accarezza dolcemente i capelli, mentre le nostre lingue si cercano, si toccano, si intrecciano. �Ora stai buona per un oretta?� mi dice sorridendo �Annuisco� mentre scivola fuori di me, mugolo in segno di protesta.Preme il tasto del terzo piano, mi rivesto in fretta, come sono abituata a fare.Lui esce dall'ascensore prendendomi lo zaino, io lo seguo e mi stiracchio mentre lui apre la porta di casa.