Che troia mia nipote
Data: 23/05/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: Lorenzozio
A volte la vita riserva delle sorprese inimmaginabili. Mi presento: sono Lorenzo, 55 anni portati bene, marito quasi esemplare di una moglie 52enne con la quale, tutto sommato, nonostante tanti anni di matrimonio, ci dedichiamo al sesso ancora con tanto entusiasmo; padre di un figlio che vive a Milano; fratello affettuoso di una sorella 60enne, vedova da 3 anni e altrettanto affettuosa sia con me che con mia moglie; zio di una nipote, figlia di questa mia sorella, 33enne, sposata da 6 anni e un figlio di 4 la quale ha avuto, fin da bambina, un legame particolare con me. Viviamo in un centro marinaro della Sicilia. Inaspettatamente e per sua iniziativa è successo proprio con lei. Chiara, così si chiama, è una bella ragazza: bionda con capelli corti, occhi azzurri, graziosa e maliziosa in viso; alta 160 cm, un corpo sensuale e provocante con un bel paio di tette grosse al punto giusto e sode, ventre piatto, culo provocante e un paio di cosce polpose e ben tornite. Durante il recente mese di luglio, abbiamo dovuto fare dei lavori di ristrutturazione del nostro appartamento, per cui si rendeva necessario prenderne uno in affitto. Mia sorella, vivda sola in una grande casa, si è offerta di ospitarci. Fra l'altro lei vive in un caseggiato di due piani: al primo lei, al secondo Chiara con suo marito e il bambino. In quel periodo ero in congedo petr seguire i lavori. Mia moglie e mia sorella invece, entrambe casalinghe, andavano ogni giorno al mare con il piccolo di Chiara. Io mi ...
... univo a loro il sabato e la domenica, così come Chiara e suo marito. Una domenica mia sorella fece una rimpatriata con alcune sue compagne di scuola: una giornata al mare, pranzo compreso, e, naturalmente mia moglie si unì a loro. Chiara, marito, figlio ed io rientrammo a casa ad ora di pranzo. Io, naturalmente pranzai da loro. Dopo pranzo il marito andò per fare un giro in barca portando con se anche il figliolo. Io scesi giù e mettendomi a letto con le persiane socchiuse e la porta aperta per creare un po di corrente, supino, solo, in slip, mi assopii. Mi destai sentendo una piacevole carezza sul petto. Pensando che fosse mia moglie stavo per dire: come mai siete tornate così presto? Aprii gli occhi e restai senza parole nel vedere Chiara seduta sul bordo del letto alla mia destra. "Chiara! Che fai?" "Niente zi, ero sola e sono scesa per scambiare due parole. Ti ho visto così e.......Non mi dire che ti dispiace" disse sorridendo. Mi senti vo completamente spiazzato, anche perché la sua mano lentamente andava giù provocandomi brividi di piaceri quando si soffermò sulla pancia. Seguì un lunghissimo minuto di silenzio durante il quale sentii il mio cazzo agitarsi. Il suo sguardo si alternava tra il rigonfio degli slip che si ingrossava sempre piu e i miei occhi. Altrettanto io. Lei sorrideva maliziosamente. Io meravigliato. Ancora di più quando la sua mano arrivò sui miei slip tastando il mio cazzo con decisione. Cercai di tornare alla ragione e di fare ragionare lei. Però disse: ...