1. Ricordando il passato: Lucia


    Data: 25/05/2021, Categorie: Etero Autore: Keeper

    ... sentii il suo respiro sui miei testicoli e la cosa mi fece persino un poco di solletico, deciso a farle imparare il suo posto iniziai io a muovere il mio bacino su e giù facendo strusciare il mio sesso sulla faccia di lei, ed ecco che iniziava a capire.Lucia aprì la bocca, io guardavo estasiato il soffitto ma sentii chiaramente il pertugio aprirsi e poi la sua saliva sulla mia asta.Iniziai a guardarla e a muovermi premendo maggiormente, lei ricambiava lo sguardo e a tratti sorrideva, lasciando cadere qualche goccia di saliva sul suo seno.La bestiolina stava imparando e lo capii bene quando, arrivata alla punta, allargò per bene la bocca per permettermi di entrare.La stretta calda della sua bocca mi avvolgeva completamente e scoprii con sorpresa che riusciva a tenerne in bocca più di quanto ne credessi capace.Lucia cercò di sorridere e a fatica riuscì a cambiare posizione mettendosi sui piedi invece in ginocchio; dopo aver cambiato posizione la vedi portare una delle due mani verso il suo sesso ed un rumore di bagnato si elevò nella camera, la ragazzina era fradicia e chiaramente mi stava gocciolando sul tappeto.Ah, amica mia, ricordo bene la tua bocca e con invidia penso a quanti oltre a me l'hanno provata, ma sai, il primo sono stato io e questo non potrà mai cambiare.Guardavo la mia bestiola imparare con cura ogni movimento di lingua per farmi godere, e decisi di parlarle.- Ti piace toccarti, eh bestiola? -- Mh mh! - poverina, non riusciva a parlare- Beh, allora mi ...
    ... mostrerai per bene come fai! - le dissi tendendole la mano.La mia partner si fidò di me, la feci alzare e subito la buttai a novanta sul mio letto.- Ed ora continua, mostrami come fai - le dissi perentorio.Non se lo fece ripetere più di un secondo, anzi, non finii neanche la frase che lei aveva già ricominciato.Il rumore di dita che sfregavano su una fighetta allagata mi faceva impazzire, ed avevo pure la panoramica del quel paradisiaco fondoschiena, in velocità mi tolsi i vestiti e mi avvicinai iniziando a masturbarmi proprio su quelle natiche fa favola.Nessuno dei due aveva intenzione di cambiare posizione, né lei, né io, che nel mentre che ci masturbavamo trovavo il tempo di sculacciarla con il mio membro (se lo meritava tutto dopo avermi fatto eccitare in quel modo), ma non era abbastanza.Mi abbassai e le ordinai di continuare, anzi, di usare anche l'altra mano per allargare la sua fighetta, ed ovviamente aprire un po' le gambe.Questa volta mi sedetti io in ginocchio e continuando a masturbarmi mi tuffai in quel fondoschiena, desideroso di lustrarle tutto quanto.La mia bocca fu accolta da una peluria bagnata e piacevolissima, mentre alcune dita ricercavano la mia lingua sapiente che ormai era stata in tanti posti meravigliosi.Quasi non respiravo, ma non mi importava, importava solo che lei si sedesse bene sulla mia faccia e che potessi continuare a masturbarmi.Mentre continuavo il mio lavoro, passando alternativamente dalla vagina, al perineo e all'ano di lei Lucia tolse le mani ...